Viaggi... in Campo - Le Donne lombarde tra natura e benessere: api, piante e giardini
Alla scoperta di profumi e sapori nell'Appennino Reggiano, con la visita all'azienda agricola Varo di Sara Laberenti e l'apiario Enzola di Catia Bolondi
Il racconto:
"Il 22 Maggio, Giornata Mondiale della Biodiversità, con il nostro Viaggio in Campo, ci siamo recate all’Azienda Agricola Varo di Sara Laberenti, a Valestra di Carpineti, in provincia di Reggio Emilia. Sara ci ha accolto con simpatia ed entusiasmo, accompagnandoci a visitare il suo Giardino Frutteto sull’Appennino Reggiano, con fiori e piante da frutto di varietà antiche che circondano sette imponenti querce.
Quello che si presenta ai nostri occhi è veramente un Eden, con rose, iris e peonie di ogni colore e forma che emanano un profumo inebriante. Sara ci ha raccontato come è nata la sua azienda e del continuo lavoro che svolge per incrementare sempre più le varietà di fiori e piante presenti: si percepisce quanto amore e passione nutre per la sua terra e la valorizzazione del territorio, che giustificano la fatica e la stanchezza nel portare avanti questa splendida realtà. Grande importanza viene data alle tradizioni, con la preparazione del Savurett, una composta tipica dell’Appennino reggiano, preparata con pere e mele e la confettura di rosa canina, che abbiamo avuto il piacere di degustare, una vera delizia per i palati. Al pomeriggio abbiamo visitato l’Apiario Enzola di Catia Bolondi a Quattro Castella (RE), che ci ha ricevute con grande cordialità. L’Apiario del benessere sorge ai piedi di un vecchio gelso bianco ed è una struttura in cui è possibile effettuare apiaroma terapia (beneficiare dei profumi dell’alveare per il benessere dell’apparato respiratorio) ed apisound (rilassamento con il ronzio delle api). Entrando nella casetta si è avvolti da un profumo balsamico e dolce allo stesso tempo, molto piacevole, e sedendosi si ha subito un senso di pace e di tranquillità che ti avvolgono. L’assaggio del miele ci fa assaporare il gusto e il profumo dei fiori degli alberi circostanti: acacie, nespole,sambuco, rosa canina… in un connubio armonioso di sapori; tutto questo in un contesto di grande attenzione per la biodiversità.
E’ stata una giornata molto piacevole e soddisfacente, che ci ha dimostrato ancora una volta quanto le donne siano impegnate ed attente al rispetto e alla custodia dell’ambiente in cui viviamo".