06 Marzo 2017

Terremoto, Cia Reggio Emilia: con la "grande cena di solidarietà" raccolti oltre 6 mila euro per le Marche

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Una grande cena di solidarietà per raccogliere fondi da destinare alle zone terremotate. Così il Comune, la Cia e Federconsumatori di Reggio Emilia sono riusciti a raccogliere insieme 6.053,98 euro. Circa 230 persone si sono ritrovate al circolo Arci Pigal per partecipare alla raccolta fondi per i due comuni marchigiani di Montegallo, in provincia di Ascoli Piceno, e di Caldarola, in provincia di Macerata, gravemente colpiti dal sisma.



Alla cena hanno preso la parola il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi, il presidente di Cia Reggio Emilia Antenore Cervi, il presidente di Federconsumatori Giovanni Trisolini e Ivano Ballarini  di circolo Arci Pigal.



"Ringrazio Cia, Federconsumatori, il circolo Arci Pigal e tutti i volontari di Festareggio: assieme abbiamo fatto una grande cosa. Reggio Emilia sul fronte dell'aiuto alle popolazioni terremotate c'è e continuerà a esserci -ha detto il sindaco Vecchi-. Mi sia permesso un ringraziamento particolare a tutti i dipendenti del nostro Comune che nel corso dei mesi si sono recati a Montegallo e Caldarola per portare i primi aiuti, il proprio lavoro e con esso la dimostrazione tangibile di quanto ci sentiamo impegnati in modo operativo verso le popolazioni terremotate: vigili urbani, tecnici, amministrativi che hanno trascorso in quei luoghi settimane intere. Questa cena e il devoluto andranno a incrementare la disponibilità di fondi per la ricostruzione. Grazie, infine, a tutti i partecipanti alla cena. E' stato un bel momento, di solidarietà al tempo stesso concreta e disinteressata".



"L'iniziativa è stata eccezionale -ha sottolineato il presidente provinciale della Cia Cervi- e ha raccolto apprezzamenti da parte dei partecipanti e degli ospiti provenienti dalle zone colpite. Questa è una dimostrazione che la collaborazione tra diversi soggetti, pubblici e associazioni, è un modo giusto di partecipare a operazioni di solidarietà, che è un valore comune e un patrimonio dell'intera cittadinanza".



"Come Federconsumatori -ha aggiunto Trisolini- esprimiamo grande soddisfazione per l'ottimo risultato della cena. È bello vedere come i reggiani rispondono compatti nei momenti in cui c'è da aiutare chi è in difficoltà spesso in controtendenza con una cultura dilagante di egoismi e individualismi. Grazie ancora alla Cia, al Comune di Reggio Emilia, ai volontari del Pigal e al Quartetto Reggiano, tutti partner che hanno determinato il successo della serata".



Sono stati più di 40 i volontari impegnati nella preparazione e organizzazione dell'evento, realizzato anche grazie al contributo di numerosi sponsor che hanno donato le materie prime necessarie per la cena: Coop Alleanza 3.0, Cantine Cooperative Riunite & Civ, consorzio Formaggio Parmigiano Reggiano, cooperativa Ortolani, Opas,Vivaio Corradini Mauro e Daniela e Azienda agricola Soliani Enzo.



Una serata di convivialità per una buona causa, dove non sono mancate le testimonianze dirette dalle zone del terremoto, come quella del vicesindaco di Montegallo, Tiziano Pignoloni, che ha raccontato come sta procedendo la ricostruzione a partire dalle attività economiche nel piccolo comune montano, che conta circa 400 abitanti.



Tra gli ospiti, la presidente di Cia Marche Mirella Gattari e il vicepresidente Giampaolo Crescenzi, che invece hanno raccontato la situazione che vivono gli allevatori della zona di Caldarola, duramente provati dalle ultime nevicate e dalle precarie condizioni degli immobili, soprattutto delle stalle. Gattari ha inoltre ricordato, affiancata dal presidente Cervi, l'impegno di Cia nella zona del terremoto, che a oggi si è concretizzato nella donazione di 30 moduli abitativi ad agricoltori colpiti, dopo aver completato la raccolta fondi "Kit amatriciana solidale" che ha fruttato circa 100 mila euro, mentre prosegue tuttora l'impegno su "Help foraggio", per fornire mangimi agli allevatori in difficoltà.