12 Dicembre 2025

Tavolo Verde: Cia Piemonte, bene recupero risorse da Regione. Ora finanziare interramenti liquami

#agricoltura #allevamenti #governodelterritorio
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Si è concluso poco fa a Torino il Tavolo Verde convocato dalla Regione Piemonte, con all’ordine del giorno l’allocazione delle risorse del Csr 2023-2027 e l’incontro con il direttore generale di Agea, Fabio Vitale.

"Esprimiamo apprezzamento per i 42 milioni e 600 mila euro recuperati dalla Regione attraverso una significativa azione di rimodulazione delle risorse Ue del Psr 2014-22 e messi a disposizione della nuova programmazione del Csr 2023-27 -osserva il direttore regionale di Cia-Agricoltori italiani del Piemonte, Giovanni Cardone, presente al Tavolo insieme al presidente regionale di Cia Piemonte, Gabriele Carenini-. È un risultato importante, che evita di dover restituire fondi all’Europa e consente di sostenere misure attese dalle imprese agricole".

Il direttore di Cia Piemonte sottolinea come molte delle richieste avanzate dall’Organizzazione siano state accettate: "Accogliamo con favore i 3 milioni di euro per il bando sulle razze in via di estinzione, i 2 milioni destinati ai pascoli permanenti, gli 11 milioni per lo scorrimento della graduatoria del bando investimenti e gli ulteriori 1,8 milioni per il bando riservato ai giovani imprenditori agricoli".

Nello stesso tempo, Cardone richiama però una necessità non più rinviabile: "Sarà essenziale individuare nuove risorse per finanziare le misure legate agli interramenti dei liquami. I recenti tagli hanno penalizzato molte aziende impegnate in un’azione prioritaria per l’ambiente: è indispensabile intervenire per non lasciare indietro chi sta investendo sulla sostenibilità".

Sul fronte Agea, il confronto con il direttore generale Vitale ha fornito diversi spunti di riflessione: "Il progetto di gestione centralizzata dei dati è interessante dal punto di vista strategico -evidenzia Cardone-, ma crediamo sia opportuno partire solo quando tutto sarà davvero pronto. Al momento, non vediamo i tempi tecnici necessari per un corretto travaso dei dati e, da un punto di vista operativo, continuiamo a esprimere preoccupazione per le condizioni in cui ci troveremo ad operare anche il prossimo anno".

Infine, i tempi del saldo Pac: "Abbiamo ricevuto rassicurazioni dalla Regione, i pagamenti arriveranno a metà gennaio, con priorità alle aziende che non hanno percepito l’anticipo. Una notizia attesa -conclude- che potrà dare un po’ di ossigeno alle imprese in una fase economicamente complessa".