05 Ottobre 2015

Sanità, Anp Ferrara: sempre più pensionati rinunciano alle cure

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Tagli alla spesa, razionalizzazioni, meno personale socio-sanitario e lunghe liste di attesa per gli esami specialistici. Nell'autunno nero della sanità a essere preoccupati sono le fasce più deboli della popolazione e gli anziani, bisognosi di assistenza e cure. La situazione della sanità nella provincia secondo l'Anp-Cia di Ferrara non è certo rosea, soprattutto per quanto riguarda il diritto alla salute nelle zone rurali, battaglia che l'associazione degli agricoltori pensionati combatte da tempo.



La riduzione dei servizi, in particolare la perdita di posti letto -400 dal 2011- e dell'assistenza domiciliare va a gravare sugli anziani che vivono nelle zone rurali più isolate che riescono con difficoltà ad accedere all'assistenza di base, quella che si dovrebbe garantite a ogni malato.



"E' davvero sconfortante -spiega Rolando Tuffanelli, presidente di Anp Ferrara- vedere che i servizi sono letteralmente divorati dai buchi di bilancio di strutture, come Cona, sovradimensionate e in continuo contenzioso con Prog.Este. Parliamo della chiusura di ospedali come Copparo, Comacchio e Bondeno che servivano soprattutto le aree rurali più distanti dai centri urbani e della perdita di posti letto in ospedali come Cona, Argenta, Cento e l'ospedale del Delta. Una situazione che -continua Tuffanelli- va ad aggiungersi all'accorpamento dei poliambulatori, la riduzione dei servizi domiciliari e le lunghe attese per accedere agli esami specialistici. Esami che, peraltro, con l'ultimo provvedimento sulla Sanità che punta ad abolire le prestazioni "non necessarie" rischiano di diventare una chimera. E allora si va verso una sanità sempre più privatizzata che però non è per tutti, soprattutto non è per chi percepisce una pensione minima. Un sistema che fa rinunciare alle cure e toglie ai pensionati il diritto alla salute e la possibilità di una vita dignitosa non è un sistema che vorremmo per noi e nemmeno per le generazioni future".



Queste tematiche e i problemi della sanità ferrarese, conclude il presidente di Anp-Ferrara, "saranno oggetto di un incontro, domani 6 ottobre, tra il Cupla (Coordinamento Unitario dei Pensionati del Lavoro Autonomo) del quale fa parte anche l'Anp, e i direttori sanitari ferraresi".