26 Marzo 2019 | None

Agromafie: Cia Reggio Emilia in protocollo d'intesa per gestione beni

#legalità #agricoltura #sicurezza
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Cia-Agricoltori Italiani Reggio Emilia tra le 27 associazioni coinvolte nel protocollo d'intesa per la gestione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, siglato su proposta del presidente del Tribunale reggiano e componente del collegio del processo Aemilia, Cristina Beretti.

Si tratta di uno strumento di soft-law (produzione di norme prive di efficacia vincolante diretta) che mira a consentire una rapida, seppur temporanea, assegnazione dei beni immobili e sul versante aziendale a realizzare progetti industriali in grado di assicurare la continuità dell’attività delle imprese e la tutela dei livelli occupazionali. Inoltre, il testo tiene conto delle specificità derivanti dal Testo unico per la legalità dell'Emilia-Romagna e degli altri strumenti e accordi esistenti in Italia. 

L'iniziativa che coinvolge anche la Regione Emilia-Romagna con l’assessore alle Politiche per la legalità, Massimo Mezzetti, e diversi attori sociali, economici e istituzionali del territorio reggiano ed emiliano-romagnolo, porta all'attivazione di un tavolo tecnico istituzionale per la gestione dei beni sequestrati e confiscati presso il Tribunale di Reggio Emilia.

A oggi i beni immobili confiscati in Emilia-Romagna risultano 125 di cui 36 a seguito del processo Aemilia. Nel territorio provinciale di Reggio Emilia i beni immobili confiscati definitivamente sono 13, circa il 10,4% del totale censito.