29 Novembre 2004
Raccolta firme Petizione Popolare: sostegno anche dalle Regioni, dalle Province e dai Comuni italiani
La Direzione nazionale della Confederazione italiana agricoltori, riunitasi il 24 novembre 2004 a Roma, ha approvato il seguente ordine del giorno.
"In relazione alla raccolta di firme della Petizione Popolare rivolta al presidente del Consiglio, avviata in tutta Italia dal 13 novembre 2004 e riguardante l'esposizione obbligatoria sui cartellini di vendita dei prodotti agroalimentari del doppio prezzo (origine e consumo), la Direzione nazionale della Confederazione italiana agricoltori evidenzia la necessità, al fine di coinvolgere un numero sempre maggiore di cittadini, di chiedere alle Regioni, alle Province e ai Comuni italiani di aderire all'iniziativa, sottoscrivendo la Petizione Popolare e assicurando, nello stesso tempo, la possibilità di raccogliere anche nelle loro sedi le firme della Petizione stessa.
Il concreto sostegno delle Regioni, delle Province e dei Comuni italiani alla Petizione Popolare è importante in quanto, attraverso esso, è possibile sensibilizzare ancora di più sia le istituzioni che i cittadini sul grave problema dei prezzi dei prezzi agroalimentari.
La Direzione nazionale, nell'esprimere soddisfazione per il successo che la Petizione Popolare ha finora avuto presso l'opinione pubblica, sottolinea che con l'iniziativa, anche con il contributo delle Regioni, delle Province e dei Comuni, si può fare massima chiarezza su un fronte, quello dei prezzi dei prodotti agroalimentari, che negli ultimi mesi ha registrato confusione e soprattutto tensioni artificiose e speculazioni. Quelli pagati al produttore agricolo hanno, infatti, subito pesanti flessioni, mentre quelli al consumo sono aumentati. Situazione assurda rispetto alla quale l'esposizione del doppio prezzo sui cartellini di vendita potrà sicuramente dare una necessaria evidenza che richiede riposte efficaci da parte di governo e istituzioni".
"In relazione alla raccolta di firme della Petizione Popolare rivolta al presidente del Consiglio, avviata in tutta Italia dal 13 novembre 2004 e riguardante l'esposizione obbligatoria sui cartellini di vendita dei prodotti agroalimentari del doppio prezzo (origine e consumo), la Direzione nazionale della Confederazione italiana agricoltori evidenzia la necessità, al fine di coinvolgere un numero sempre maggiore di cittadini, di chiedere alle Regioni, alle Province e ai Comuni italiani di aderire all'iniziativa, sottoscrivendo la Petizione Popolare e assicurando, nello stesso tempo, la possibilità di raccogliere anche nelle loro sedi le firme della Petizione stessa.
Il concreto sostegno delle Regioni, delle Province e dei Comuni italiani alla Petizione Popolare è importante in quanto, attraverso esso, è possibile sensibilizzare ancora di più sia le istituzioni che i cittadini sul grave problema dei prezzi dei prezzi agroalimentari.
La Direzione nazionale, nell'esprimere soddisfazione per il successo che la Petizione Popolare ha finora avuto presso l'opinione pubblica, sottolinea che con l'iniziativa, anche con il contributo delle Regioni, delle Province e dei Comuni, si può fare massima chiarezza su un fronte, quello dei prezzi dei prodotti agroalimentari, che negli ultimi mesi ha registrato confusione e soprattutto tensioni artificiose e speculazioni. Quelli pagati al produttore agricolo hanno, infatti, subito pesanti flessioni, mentre quelli al consumo sono aumentati. Situazione assurda rispetto alla quale l'esposizione del doppio prezzo sui cartellini di vendita potrà sicuramente dare una necessaria evidenza che richiede riposte efficaci da parte di governo e istituzioni".
