04 Luglio 2011
Puglia: "Prevenire e conoscere le malattie professionali in agricoltura". Convegno organizzato da Cia, Inac e Inail
"Prevenire e conoscere le malattie professionali in agricoltura": sarà questo il tema di un importante convegno regionale che si svolgerà a Bari, presso l'Hotel Majesty (via Gentile, 97/B Tangenziale Sud – S.S.16 Adriatica Uscita n.15), domani martedì 5 luglio a partire dalle ore 8.30.
Ad organizzare tale importante iniziativa -che rientra nel Programma nazionale di educazione continua in medicina del ministero della Salute- è la Cia di Puglia, il patronato Inac (l'Istituto nazionale di assistenza ai cittadini promosso dalla Cia) di Puglia, la direzione regionale dell'Inail Puglia, con il patrocinio della Regione Puglia-assessorato alle Politiche della Salute, del Policlinico di Bari e della Fimmg (Federazione italiana medici di famiglia).
La Cia Puglia, il patronato Inac pugliese e l'Inail, vogliono riproporre all'attenzione del mondo scientifico, attraverso questo convegno, gli infortuni e le malattie professionali in agricoltura, con particolare approfondimento sugli aspetti di prevenzione.
Conoscere le dinamiche degli infortuni e le condizioni di rischio che determinano l'insorgenza delle malattie professionali costituisce premessa basilare per individuare idonee misure tecniche, organizzative e procedurali atte a determinarne la prevenzione.
E' compito delle parti sociali sensibilizzare gli addetti ai lavori ed i medici cui compete in particolare la responsabilità di sospettare la presenza o riconoscere una malattia che possa essere riconducibile ad una esposizione professionale e denunciarne la presenza, così come curare le conseguenze di un infortunio allo scopo di reinserire rapidamente il soggetto al lavoro.
Il convegno vuole offrire un puntuale, esaustivo aggiornamento sulle politiche di prevenzione e sui principali percorsi per fronteggiare gli infortuni e far emergere le malattie professionali in agricoltura per essere da stimolo alla ricerca di efficaci percorsi e strumenti di prevenzione.
Prevenire è, naturalmente, eticamente giusto, ma prevenire è anche conveniente economicamente per la collettività: occorre creare le condizioni che rimuovano radicalmente le cause degli infortuni e delle malattie professionali.
Prevenzione, dunque: un obiettivo imprescindibile, secondo Cia, Inac e Inail. Il convegno è rivolto a tutti i medici della Regione Puglia, ma anche agli operatori del settore agricolo e ai laureati in scienze della prevenzione e tecniche della prevenzione ambientale e dei luoghi di lavoro.
Seguiranno, poi, altre edizioni, una per ogni provincia pugliese, allo scopo di avvicinare l'attività formativa ai suoi destinatari nonché per cogliere le particolarità produttive delle diverse aree.
Saranno due le sessioni nelle quali si articolerà il convegno di martedì 5 luglio: una mattutina ed una pomeridiana.
Alle ore 9.00 è prevista l'apertura dei lavori a cura di Antonio Barile (presidente Cia Puglia) e di Mario Longo (direttore regionale Inail Puglia), cui seguiranno i saluti delle autorità: di Tommaso Fiore (assessore alle Politiche della Salute della Regione Puglia), Onofrio Resta (assessore alle Attività Produttive della Provincia di Bari), Michele Losappio (presidente SeL – Sinistra Ecologia e Libertà Consiglio regionale della Puglia), Vitangelo Dattoli (direttore generale Azienda Ospedaliero-Universitaria Consorziale Policlinico Bari), Francesco Caruso (direttore Cia Bar), Filippo Anelli (segretario regionale Fimmg Puglia).
Nella prima sessione -che avrà inizio alle ore 9.30 sul tema "Le malattie professionali in agricoltura. Il punto sul tema" e che sarà moderata da Pietro Amico (sovraintendente medico regionale Inail Puglia) e Girolamo Ceci (direttore Inac Bari)- interverranno Giuseppe Cimaglia (già sovraintendente medico generale Inail) su "Malattie professionali in agricoltura", Giuliano Angotzi (Servizio Prevenzione Igiene e Sicurezza nei luoghi di lavoro Dipartimento di Prevenzione Azienda Usl Viareggio) ed Eugenio Ariano (del Dipartimento di Prevenzione Asl Lodi) sul "Piano nazionale di prevenzione in agricoltura", Leonardo Vita (ingegnere meccanico presso il Dipartimento Tecnologie di Sicurezza -VIII Unità Funzionale Macchine Agricole e Forestali-Inail) sui "Progetti nazionali di prevenzione in agricoltura", Fulvio Longo (dirigente Servizio Programmazione, Assistenza Territoriale e Prevenzione della Regione Puglia) sui "Progetti regionali di prevenzione in agricoltura", Rossella Attimonelli (dirigente medico sovraintendenza medica regionale Inail Puglia) su "Le statistiche di infortuni e malattie professionali in agricoltura", Massimo Cervellati (Ingegnere Con.T.A.R.P. Inail Puglia) e Nunzio Papapietro (geologo Con.T.A.R.P. Inail Puglia) sul tema "Indagini strumentali in agricoltura", Marina Musti (direttore Uoc Medicina del Lavoro Azienda Ospedaliero-Universitaria Consorziale Policlinico Bari) su " Il decreto legislativo 81/2009 in agricoltura", Francesco Catapano (direttore Cia Puglia) su "L'impegno della Cia Puglia per l'utilizzo razionale dei fitofarmaci in agricoltura", ed Emilio Ciccarone (Direttore regionale Inac Puglia) su "Il patronato in Puglia per la salvaguardia dei diritti degli agricoltori e dei lavoratori".
Nella sessione pomeridiana -che riprenderà alle ore 14.30- saranno costituiti i seguenti tre gruppi di lavoro che elaboreranno un documento di sintesi che sarà discusso in conclusione: "Malattie professionali "emergenti": quali strumenti per una reale emersione?", che sarà composto da Rossella Attimonelli, Giovanni De Filippis (direttore Dipartimento di Prevenzione Asl Lecce), Giorgio Di Leone (direttore Spesal ex Ausl BA/2), Giovanni Ferri (Uoc Medicina del Lavoro Azienda Ospedaliero-Universitaria Consorziale Policlinico Bari), Antonio Porro (medico competente), Luigi Vimercati (Uoc Medicina del Lavoro Azienda Ospedaliero-Universitaria Consorziale Policlinico Bari); "Analisi delle dinamiche degli infortuni a scopo preventivo", che sarà composto da Pietro Amico, Massimo Cervellati, Luca Convertini (Spesal Brindisi), Linda Macinagrossa (Uoc Medicina del Lavoro Azienda Ospedaliero-Universitaria Consorziale Policlinico Bari), Nunzio Papapietro; "Inquinamento dei prodotti ortofrutticoli provenienti dall'estero e riflessi sulla salute", che sarà composto da Antonio Barile, Francesco Carella (direttore Dipartimento di Prevenzione-Asl Foggia), Michele Conversano (direttore Dipartimento di Prevenzione-Asl Taranto), Domenico Lagravinese (direttore Dipartimento di Prevenzione-Asl Bari), Vito Martucci (direttore Dipartimento di Prevenzione-Asl Brindisi), Antonio Nigro (Asl Foggia Direttore Spesal Area Sud).
Al termine sarà redatto il documento di consenso sulle priorità da sviluppare nelle attività di prevenzione.
Dopo il dibattito, le conclusioni saranno tracciate da Corrado Franci, direttore generale nazionale Patronato Inac.