07 Maggio 2004
Piemonte e Liguria: protocollo d'intesa tra Inpdap e Patronati
È stato firmato a Torino presso la sede compartimentale Inpdap Liguria, Piemonte e Valle d'Aosta un protocollo d'intesa (il secondo, a livello nazionale, dopo quello firmato in Sardegna) che prevede significative forme di collaborazione tra l'Inpdap e i Patronati per "disciplinare le relazioni in modo da contribuire al raggiungimento di obiettivi comuni nell'interesse delle categorie iscritte".
Oltre l'Inac del Piemonte e della Liguria, la cui iniziativa ha portato alla stipula del documento, gli altri patronati liguri che hanno sottoscritto l'accordo sono: Inas, Inca, Inpas, Ital e Acli.
I dieci punti che esplicitano l'accordo-quadro prevedono, nell'ottica di una maggiore funzionalità, che sia riservato un canale preferenziale agli operatori di patronato. A tale fine nel documento viene stabilita l'apertura di sportelli in appositi orari, la messa a disposizione da parte dell'Istituto di locali idonei e attrezzati di terminale per consentire, in ogni sede provinciale, l'acquisizione di informazioni sullo stato delle pratiche.
Sono contemplate, inoltre, forme di consultazione per la soluzione preventiva di casi controversi con l'obiettivo di evitare, ove possibile, l'attivazione del contenzioso nonché la partecipazione degli operatori del Patronato e dei funzionari dell'Inpdap ai rispettivi programmi di formazione e informazione, corsi convegni e seminari.
Si tratta di un significativo passo avanti verso l'ampliamento dell'attività di consulenza ed assistenza che l'Inac è in grado di mettere a disposizione dei cittadini.