17 Maggio 2019

A piante e fiori serve poco ossigeno

#ricerca #piante
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L’importante scoperta da uno studio internazionale, pubblicato sulla rivista Nature

Una ricerca che potrebbe aprire le porte a coltivazioni avveniristiche, quella condotta da un gruppo di ricercatori dell'Università di Pisa e della Scuola Superiore Sant'Anna, coordinato da Francesco Licausi e pubblicata sulla rivista Nature. Lo studio ha, infatti, dimostrato che le piante hanno bisogno di bassi livelli di ossigeno per arricchirsi di foglie e fiori.

Gli autori dello studio -riporta ANSA Scienza&Tecnica- al quale hanno collaborato le università tedesche di Acquisgrana e Heidelberg e quella danese di Copenaghen, hanno analizzato la proteina chiamata ZPR2, che consente alle cellule staminali che dirigono lo sviluppo delle piante di mantenere la propria attività con poco ossigeno.

"Abbiamo scoperto che alti livelli di ossigeno degradano questa proteina, portando a un arresto dello sviluppo della pianta", ha spiegato all'ANSA Licausi. "Quando parliamo delle piante infatti -ha aggiunto- pensiamo subito a questi organismi come produttori di ossigeno a nostro uso e consumo, ma mai di quanto ossigeno abbiano bisogno per la crescita".

I ricercatori hanno studiato in particolare un organismo modello per le ricerche sulle piante, la Arabidopsis thaliana, per capire come guidare lo sviluppo delle piante in condizioni di stress in cui l'ossigeno è scarso. "L'identificazione della capacità delle piante di crescere con poco ossigeno -ha aggiunto Licausi- può avere molteplici applicazioni, come la selezione di specie capaci di resistere a stress ambientali che riducono l'ossigeno, ad esempio le alte temperature o le inondazioni. Ma anche per scenari più avveniristici, come le coltivazioni nello spazio, dove le condizioni di microgravità riducono il trasporto di ossigeno. In un ambiente spaziale, dove però i livelli di ossigeno sono ancora più bassi -conclude Licausi- bisognerà prima valutare gli eventuali impatti negativi sulla crescita delle piante".