12 Gennaio 2012
Pensionati Cia di Padova: dal 7 marzo per le pensioni oltre 1.000 euro conto corrente bancario o postale. Costi e difficoltà
L'Inps dal 7 marzo non pagherà più le pensioni in contanti per importi superiori ai 1.000 euro. Sono molti i pensionati della provincia di Padova interessati alla normativa che prevede di non pagare più in contanti le pensioni sopra i 1.000 euro. Il provvedimento viene ritenuto iniquo dall'Associazione pensionati Cia di Padova. Con questa disposizione non si contrastano sicuramente le forme di evasione o il riciclaggio, perché le somme di cui si parla sono molto basse, mentre si aumentano e di parecchio, i problemi degli anziani, specie di coloro che vivono soli.
In questo modo i pensionati -afferma l'Anp di Padova- saranno obbligati per decreto ad aprire un conto corrente bancario o postale. Non intendiamo rassegnarci, chiediamo all' Inps di essere meno passiva e di aprire un confronto con noi.
Si impone un'altra spesa a migliaia di pensionati il cui reddito è già ai limiti della sussistenza, costringendoli ad attivare un conto corrente: un inaccettabile favore al sistema bancario e postale a danno delle categorie più deboli. Il governo -rilevano i pensionati Cia di Padova- assicura che i conti correnti saranno a costi popolari. Al momento solo Poste Italiane propone tre soluzioni a costo zero per l' accredito della pensione: il conto BancoPosta Più, il libretto postale nominativo e la Inps Card. Sul settore bancario, invece, rimangono forti dubbi; pertanto, chiediamo al governo Monti di essere indipendente dalle banche, imponendo loro l'annullamento del costo sui servizi almeno ai pensionati. Sarebbe un segnale di giustizia ed equità. Altrimenti lotteremo perché i pensionati siano liberi di scegliere di avere o no un conto corrente.
L'Anp-Cia di Padova, chiede al governo una vera attenzione alle pensioni medie basse evitando inutili balzelli garantendo un reddito sufficiente ai pensionati per una vita dignitosa.
L'Associazione, infine, annuncia che nelle prossime settimane in tutte le zone l'Associazione svolgerà pubbliche Assemblee per informare i pensionati sulla manovra finanziaria e le proposte e iniziative dell'Anp.