22 Novembre 2021 | None

Patuanelli ad Assemblea Cia: garantire reddito ad agricoltori e attrarre giovani

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Il ministro interviene ai lavori. Fase di transizione sfidante in cui settore deve essere protagonista

Usciamo faticosamente da una fase complicatissima, con la pandemia, per entrare in una nuova fase, sfidante e impegnativa, ma piena di sogni, una fase segnata dalla transizione, ecologica e digitale, in cui gli agricoltori devono essere protagonisti”. Così il ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali Stefano Patuanelli, intervenendo all’Assemblea nazionale di Cia-Agricoltori Italiani a Roma.

Il comparto avrà un futuro se riusciremo ad attrarre giovani in agricoltura -ha detto dal palco del Centro Congressi Angelicum-. Il ricambio generazionale è centrale, soprattutto per il primo settore produttivo del Paese che fatica a essere attrattivo per le nuove generazioni”. Per raggiungere questo obiettivo abbiamo due grandi sfide sulle quali impegnarci: assicurare agli agricoltori un reddito dignitoso e incentivare l’innovazione”.

In questo senso, ha ricordato Patuanelli, “abbiamo stanziato 1,5 miliardi di euro sull’agri-solare, 500 milioni di euro sulla meccanizzazione, 800 milioni sulla logistica, 1,2 miliardi di euro per favorire i contratti di filiera, così da tutelare i piccoli agricoltori e le nostre unicità, e renderle valore aggiunto nella sfida con il mercato globale. Sono progetti mirati, ad alto impatto, perché non possiamo più permetterci di disperdere risorse”. In particolare, “puntiamo sugli incentivi per sviluppare processi di produzione innovativi, sfruttando i droni, i sensori, l’intelligenza artificiale: una transizione digitale, oltre che ecologica, incentivata da Agricoltura 4.0, che coinvolge i giovani e le nuove professionalità nella sfida complessa e ambiziosa di cambiare il volto del settore agroalimentare italiano”.

Per il ministro, bisogna “tutelare le nostre unicità, proteggere le eccellenze, promuovere le tradizioni, ma guardare al futuro con la certezza che il nostro Paese può essere il primo della classe nel contesto mondiale”.

Comunque, ha concluso Patuanelli guardando la platea di agricoltori Cia riuniti in Assemblea, “sono orgoglioso di essere il ministro delle Politiche agricole di questo Paese. La passione che vedo nei vostri occhi, nei vostri cuori, non c’è in nessun altro settore produttivo”.