Pac: su eco-schemi confronto al Tavolo di Partenariato
Verso il Piano Strategico Nazionale, Mipaaf punta su semplicità e semplificazione. Entro 10 giorni la sintesi
Avviato, con la seconda riunione del Tavolo di Partenariato, presieduto dal Mipaaf, il percorso per la redazione del Piano Strategico Nazionale (PSN) della Pac post 2020 con attori istituzionali, sociali e economici, tutte le principali associazioni di settore, organizzazioni professionali, sindacali, il mondo della cooperazione.
Nella relazione sul lavoro delle ultime settimane, il focus sulla "valutazione delle esigenze", indicato dal nuovo regolamento come primo elemento del PSN e come fase propedeutica alla definizione degli interventi, e sull’architettura verde, grande tema oggetto di approfondimento della riunione.
"Gli eco-schemi sono l'elemento di maggiore novità nell'architettura verde della nuova Pac e rappresentano un tema delicato, in quanto vanno a incidere sul meccanismo dei pagamenti diretti, che da decenni costituisce un elemento essenziale per la sussistenza di molte aziende agricole" ha sottolineato il Ministro Patuanelli che ha aggiunto: "Su questi e su altri temi è fondamentale ascoltare la voce delle parti economiche e sociali, della società civile e delle diverse autorità pubbliche coinvolte nell'ambito di questo Tavolo, che ho voluto quanto più possibile ampio e partecipato, tenendo conto che uno degli elementi fondanti del piano sarà la semplicità e semplificazione. Abbiamo un percorso da fare assieme che rappresenta una delle sfide che questo governo ha: quella di rafforzare il settore primario che nel nostro Paese è di fondamentale importanza".
Architettura verde, gestione del rischio e condizionalità sociale, sono i tre elementi su cui si è particolarmente soffermato il ministro nel sottolineare i contenuti innovativi di rilievo della Pac approvata a giugno. Il budget della Pac è pari a quasi 40 miliardi di euro in 7 anni, a cui si aggiungono ulteriori 11 miliardi di cofinanziamento nazionale e regionale, distribuiti annualmente in 3,6 miliardi per i pagamenti diretti; 323,9 milioni per l'Ocm vino; 250 milioni per l'Ocm ortofrutta; 34,6 milioni per l'Ocm olio d'oliva; e 5,2 milioni per l'Ocm miele.
Entro dieci giorni gli attori del Tavolo del Partenariato invieranno al Ministero un documento scritto di sintesi con reazioni e suggerimenti in merito ai temi trattati nell’ultimo tavolo e che saranno oggetto di analisi da parte del Mipaaf, in vista della prossima riunione. Dalla prima riunione del 19 aprile, la struttura ministeriale ha lavorato sulla redazione del PSN, insieme ai rappresentanti regionali e a ISMEA, AGEA e CREA.