Olio campano nell’albo Igp. Amore: "Premiata la nostra battaglia"
Il commento del presidente di Cia Campania e del Comitato promotore dopo l’ok di Bruxelles
Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale europea della domanda di riconoscimento, l’iscrizione dell’Olio Campania nell’albo Igp diventa una realtà. E se non vi saranno opposizioni da parte degli altri Stati Ue, tra tre mesi sarà registrata la nuova Indicazione geografica protetta.
Fino a oggi l’unico olio extravergine di oliva italiano che ha ottenuto il riconoscimento Igp era il “Toscano” (mentre esistono numerosi oli extravergine di oliva Dop).
“Inizia il percorso dell’Igp Olio Campania -commenta Raffaele Amore, presidente della Cia regionale e del Comitato promotore del marchio-. Cia ha fortemente voluto e promosso tale risultato, nonostante la contrarietà di alcune realtà del mondo agricolo. Il riconoscimento dà ragione alla visione di Cia, perché nell’attuale riforma della Pac l’olivicoltura di qualità viene premiata”.
“È il primo passo -afferma Nicola Caputo, assessore campano all’Agricoltura- per costruire finalmente una politica di filiera nel settore dell’olio di oliva nella nostra regione. Una opportunità straordinaria per valorizzare gli oli del territorio e i produttori campani con un marchio di tutela ampio. Terminata l’istruttoria, da parte della Comunità europea, ora non rimane che aspettare che Bruxelles completi l’iter previsto dal Regolamento per la registrazione della denominazione. Il riconoscimento dell’Igp per l’Olio Campania -aggiunge- rappresenta un potenziale strumento di valorizzazione della produzione olivicola regionale” anche “per dare maggiore competitività e riconoscibilità”.
La Campania risulta la quarta regione olivicola italiana per quantità di olio prodotto e la sesta per superficie olivata con 72.230 ettari. Ad oggi la produzione di olive nella regione ha raggiunto i 2,5 milioni di quintali.
“Le grandi sfide dell’olio italiano di qualità si vincono solo attraverso azioni di ampio respiro, come il riconoscimento dell’Igp regionale. Un risultato ottenuto con il Comitato promotore Olio Igp Campania, presieduto da Raffaele Amore che ringrazio per il lungo lavoro di mediazione tra le varie aree olivicole campane”.