Nasce CIACADEMY, il percorso formativo per i dipendenti dell’Organizzazione
Una piattaforma per i neoassunti e di aggiornamento professionale per tutti. Storia, servizi e dossier agricoli al centro
Accrescere le competenze e sviluppare le conoscenze su tematiche e servizi d’interesse per gli agricoltori e i cittadini, diffondere e promuovere la cultura confederale attraverso la conoscenza degli oltre 40 anni di storia, il ruolo delle organizzazioni di rappresentanza e il nuovo assetto delle relazioni istituzionali, in Italia e in Europa. Questi gli obiettivi alla base di CIACADEMY, il nuovo progetto di formazione e aggiornamento professionale, avviato da Cia-Agricoltori Italiani per tutti i dirigenti e le figure tecniche che operano sul territorio nazionale.
L’avvio, lo scorso mese, con l’inaugurazione del percorso “CiaMaps” destinato ai neoassunti Cia da meno di quattro anni. Già coinvolte più di 200 persone, tra i 25 e i 35 anni. Per loro, un programma già avviato con un primo corso in presenza, nella sede nazionale di Cia a Roma, per conoscere valori, etica, struttura e funzioni della Confederazione. Prossimo step del progetto, l’alta formazione che comprenderà nel pacchetto approfondimenti tecnici, declinati per ogni attività consulenziale del sistema Cia e di aggiornamento per le diverse aree organizzative e le sue figure di riferimento.
“Con CIACADEMY diamo vita a un modello formativo articolato e di sistema, per skills di specializzazione e interdisciplinare, pensato per la crescita delle persone all’interno dell’Organizzazione, ma anche per il futuro della stessa costruendo una piattaforma valoriale e di competenze, capace di affrontare uno scenario sempre più complesso e mutevole -ha detto il Direttore nazionale di Cia, Maurizio Scaccia -. Su questa scelta hanno, indubbiamente, inciso le ripercussioni dello scenario geopolitico internazionale, la crisi pandemica con l’affermarsi di nuovi processi organizzativi e, soprattutto, l’irrompere dell’automazione e dell’intelligenza artificiale”.
Cia guarda così a uno sviluppo strategico per una Confederazione sempre più al servizio degli agricoltori e dei cittadini, efficiente e puntuale nella proposta, rapida e competente nella soluzione, investendo nelle sue persone, in nuove sfide per la crescita individuale e il progresso condiviso.