10 Maggio 2006
Maggiore tutela e valorizzazione dei prodotti tipici locali: Anci e Cia sottoscrivono il protocollo d'intesa per "Res Tipica"
Valorizzazione e promozione della ristorazione di qualità; migliorare l'accesso e la conoscenza dei prodotti tipici territoriali attraverso i canali distributivi delle principali catene italiane; tutelare e valorizzare le botteghe storiche e gli antichi mestieri, attraverso il recupero della memoria e dei saperi legati alle produzioni; inserire le tipicità nelle reti di promozione dei prodotti, dalle strade tematiche, alle comunità virtuali, al commercio elettronico, alle manifestazioni specializzate; salvaguardare il consumatore attraverso una corretta informazione e promozione di azioni efficaci contro l'agropirateria, con la predisposizione di sistemi di tracciabilità ed etichettatura dei prodotti. Sono questi alcuni degli obiettivi del progetto "Res Tipica" sul quale l'Anci (l'Associazione nazionale dei comuni italiani) e la Cia-Confederazione italiana agricoltori hanno sottoscritto un protocollo d'intesa. Per l'Anci ha firmato il sindaco di Matera Michele Porcari, coordinatore del progetto, per la Cia il presidente nazionale Giuseppe Politi.
"Res Tipica" è un progetto di marketing territoriale per la tutela e la valorizzazione dei prodotti tipici locali intesi come beni culturali che ha la forza di un marchio registrato dall'Anci in trentadue Paesi del mondo rappresentanti quattro continenti (Europa, America, Asia e Oceania).
Con il protocollo d'intesa Anci e Cia riconoscono la valenza delle attività agricole in chiave "multifunzionale" anche per la promozione e la valorizzazione della cultura rurale, dei prodotti tipici locali e la tutela dei consumatori.
Nel contesto delle rispettive competenze, Anci e Cia s' impegnano a supportare, anche con la prestazione di idonee consulenze, gli sportelli unici per le attività produttive anche al fine di semplificare lo svolgimento delle fasi istruttorie dei procedimenti amministrativi relativi all'esercizio delle attività agricole.
Inoltre, Anci e Cia, tenuto conto di quanto previsto in altri protocolli di intesa attuativi del progetto "Res Tipica", per la salvaguardia delle tradizioni culturali rurali, delle peculiarità agro-alimentari locali e per consentire ai consumatori un'adeguata informazione circa la conoscenza della provenienza della materia prima agricola, predispongono azioni di livello territoriale per sensibilizzare gli enti, le associazioni e le imprese aderenti e associate circa il ricorso ai "contratti di collaborazione" di cui all'art. 14 della Legge di Orientamento.
Anci e Cia, infine si impegnano a promuovere occasioni di vendita diretta di prodotti sul territorio, sia in forma fisica che virtuale, sensibilizzando a tal fine i comuni circa l'uso dei propri strumenti istituzionali di comunicazione.