Mafia: vicini alla coop "Al di Là dei Sogni" contro intimidazioni. Cia con Libera per promuovere legalità
"Alla cooperativa 'Al di Là dei Sogni' di Sessa Aurunca va tutta la nostra solidarietà e il nostro sostegno. Ribadiamo l'impegno della Cia al fianco di Libera e di tutte quelle realtà che, nonostante difficoltà e intimidazioni, continuano ad adoperarsi per restituire dignità e giustizia ai tanti territori umiliati dallo sfruttamento mafioso". Sono le parole di Cinzia Pagni, vicepresidente vicaria della Cia-Agricoltori Italiani, di fronte all'incendio doloso che ha distrutto 4 ettari di terreno confiscati al clan Moccia e gestiti dalla coop "Al di là dei sogni", e che spiega la partecipazione della Confederazione alla manifestazione nazionale "La forza della rete", sabato 23 luglio a Maiano di Sessa Aurunca.
Un'iniziativa "contro chi vuole intimidire", che si è tenuta proprio presso la cooperativa "Al di là dei sogni", organizzata nell'ambito del Festival dell'Impegno Civile con il Comitato don Peppe Diana, Libera (coordinamento provinciale Caserta), Forum nazionale Agricoltura Sociale e Consorzio Nuova cooperazione organizzata.
"Oggi più che mai vogliamo confermare il nostro legame con Libera e con le associazioni, i volontari, i cittadini che coraggiosamente dicono no alle mafie -ha sottolineato la Pagni-. Evidenziare l'impegno comune nella promozione della legalità attraverso il riutilizzo sociale di beni e terreni confiscati alla criminalità organizzata. Noi saremo a Maiano di Sessa Aurunca a dimostrare, ancora una volta, che si può ripartire dall'agricoltura per proporre un modello di sviluppo alternativo alla logica del sopruso e del ricatto. Dimostrare che ciò che la mafia ha sottratto può essere restituito alla società civile, con i prodotti della terra -ha concluso la vicepresidente della Cia- creando anche nuove opportunità di sviluppo e di occupazione soprattutto per i giovani".