27 Marzo 2007
Lucca: Assemblea pubblica dei pensionati Cia per chiedere l'aumento delle pensioni minime
Sabato scorso 24 marzo nella Sala Riunioni della Circoscrizione Viareggio Nuova del Terminetto si è svolta l'Assemblea pubblica provinciale dei pensionati della Cia di Lucca. Ai numerosi partecipanti, arrivati da tutta la provincia, è stata presentata e illustrata la campagna di mobilitazione promossa dall'Associazione nazionale pensionati sulle seguenti tematiche: 1) aumentare le pensioni minime; 2) tutelare il potere di acquisto delle pensioni; 3) aumentare gli assegni familiari; 4) abrogare i ticket sanitari; 5) eliminare le liste di attesa nella sanità; 6) approvare la legge sulla non-autosufficienza ed incrementarne il fondo.
"Negli ultimi anni -ha detto Renzo Luporini, presidente provinciale dell'Associazione pensionati – il potere d'acquisto delle pensioni ha subìto un indebolimento di oltre il 10 per cento, a causa soprattutto di alcune voci del paniere su cui l'Istat calcola la variazione dei prezzi al consumo e l'inflazione che non tengono conto dei prevalenti e reali consumi di chi ha la pensione minima, spinti sempre più sotto la soglia della povertà".
Oltre a questo, Luporini ha posto l'accento sulla necessità di potenziare l'assistenza alle persone con gravi problemi di autosufficienza e i servizi soprattutto nelle zone rurali per garantire agli abitanti una dignitosa condizione di vita.
Per Luporini il fondo regionale per la non autosufficienza è già un importante passo avanti per affrontare in maniera più adeguata il problema delle politiche socio-sanitarie nella nostra Regione.
L'on.Carlo Carli, nel suo intervento, ha posto l'accento sull'impegno del governo Prodi a mettere al centro dell'attività dell'esecutivo il problema delle pensioni, uno dei dieci punti del decalogo recentemente approvato, e sugli sforzi fatti nella finanziaria 2007 per garantire nuove risorse a favore della famiglia ed agli interventi nel settore sociale.
L'assessore ai Servizi Sociali del comune di Viareggio, Rossana Rosso, ha sottolineato l'importanza del rapporto con le associazioni che rappresentano gli interessi dei pensionati e gli ottimi risultati ottenuti attraverso il sistema della concertazione con queste.
Sull'attualità l'assessore ha detto che "Il Comune di Viareggio -seppure con difficoltà, dovute soprattutto alle scarse risorse di bilancio- si sta impegnando, per trovare in materia di addizionale Irpef, la soluzione più favorevole che tenga conto dei redditi più bassi, superando il vincolo della unicità dell'aliquota posto nella finanziaria".
Per Alessandro Del Carlo, responsabile del settore economico e settori produttivi della Cia Toscana, il problema delle pensioni minime deve essere affrontato dal Governo insieme agli altri argomenti al tavolo sulla revisione del sistema pensionistico. "Occorre -ha detto- che l'Associazione pensionati eserciti una incisiva pressione sul governo assumendo la configurazione di un vero e proprio sindacato come ha deliberato la 7° Assemblea elettiva dell'Ap/CiaToscana tenutasi a Cecina lo scorso 24 novembre".
Durante l'Assemblea sono state raccolte le firme a sostegno delle due petizioni popolari promosse dal Cupla(Comitato unitario pensionati lavoro autonomo) con l'obiettivo di chiedere l'eliminazione di alcuni elementi che penalizzano fortemente i pensionati, ed in particolare quelli del lavoro autonomo (coltivatori diretti, artigiani e commercianti).
Il segretario provinciale Maurizio Cavani, al termine dell'incontro, ha comunicato che la mobilitazione si concluderà con una grande manifestazione nazionale per sensibilizzare non solo il Governo, ma anche tutte le forze politiche, affinché i pensionati del lavoro autonomo, che hanno dato un contribuito importante con il proprio lavoro al progresso del nostro Paese, abbiano la stessa attenzione e gli stessi diritti di cittadinanza così come altre categorie di pensionati.
A conclusione della manifestazione, l'Assemblea ha approvato un ordine del giorno a sostegno delle richieste della Anp-Cia.