L’agrumicoltura al centro del convegno Donne in Campo e Cia Calabria Sud
Focus degli interventi il Mal secco che minaccia i limoni
Si è tenuta nell’Aula San Francesco Nesci dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria il convegno “IFAC – Innovazione della Filiera Agrumicola Calabrese” organizzato da Donne in Campo Calabria in collaborazione con Cia-Agricoltori Italiani Calabria Sud.
A dare inizio all’evento i saluti istituzionali del professor Giovanni E. Agosteo, direttore del Dipartimento di Agraria dell’UniRC; Salvatore Borruto, presidente Cia Calabria Sud; Emanuela Milone per Donne in Campo Calabria; Nicodemo Podella, presidente Cia Calabria; Enzo Perri, direttore CREA Olivicoltura, frutticoltura e agrumicoltura; Antonino Sgrò, presidente Federazione ODAF Calabria.
Durante il convegno, introdotto da Maria Grazia Milone, presidente Cia Calabria Centro, si è discusso in particolare del Mal secco, malattia fungina che sta compromettendo la coltivazione soprattutto dei limoni in diversi areali.
L’argomento è stato approfondito dagli interventi del dottor Marco Caruso del CREA OFA Acireale su “L’attività di miglioramento genetico convenzionale per l’ottenimento di selezioni e ibridi tolleranti al Mal secco”, dal professor Gaetano Magnano con “Il punto sul Mal secco Limone” e dal dottor Rosario de Leo con “La diffusione del Mal secco in provincia di Reggio Calabria”. Infine le “Linee guida per la lotta al Mal secco” sono state illustrate dal dottor Sebastiano Ferrante.
Le conclusioni sono state affidate al commissario Arsac, Fulvia Caligiuri; al direttore generale del Dipartimento Agricoltura Regione Calabria, Giuseppe Iiritano; all’assessore all’Agricoltura regionale, Gianluca Gallo.