Kabir Bedi regista in Basilicata, conquistato da Agrichef e prodotti tipici
Tra Castelmezzano, Sant'Angelo Le Fratte e Picerno, un tour tra gli Agriturismi di Turismo Verde-Cia
Kabir Bedi innamorato della Basilicata e sceglie diverse delle sue bellezze per il suo prossimo film. E così vedremo sullo schermo numerose le location dell’area Castelmezzano, Sant'Angelo Le Fratte e Picerno.
Nei giorni scorsi la visita, insieme ad altri produttori del cinema internazionale. Tappa immancabile, la degustazione della cucina tradizionale rurale, genuinità dei prodotti proposti dagli Agrichef Cia, quello dell’agriturismo CERRO1848 di Picerno, definito un artista per le composizioni dei piatti ed un poeta per la sensazione sublime, una poesia per il palato che questi gli producevano.
Per gli agriturismi del comprensorio, Kabir Bedi, rappresenta un testimonial d’eccezione che premia l’impegno di chi lavora con passione ai fornelli. Lo sottolinea Turismo Verde Cia Basilicata evidenziando che sono soprattutto le aree rurali limitrofe al capoluogo che esercitano un grande ruolo di attrazione per quella che abbiamo definito la “casa in campagna” dei cittadini, specie potentini.
“È solo merito dei nostri operatori agrituristici l’aver recuperato e riqualificato le vecchie cascine, le masserie -evidenzia Turismo Verde Basilicata- cioè molto del patrimonio edilizio rurale tutelando le peculiarità paesaggistiche. L’aver sostenuto le produzioni tipiche, di qualità, la biodiversità con il recupero di varietà antiche e le connesse tradizioni enogastronomiche, riscoprendo le vecchie ricette che in campagna si sono tramandate di generazione in generazione. Il bravo imprenditore, e la sua famiglia, i collaboratori, come nel caso di Cerro 1848 a Picerno, hanno la capacità e la professionalità per rendere più piacevole il soggiorno in agriturismo, nella sua accezione più classica, mettono subito a proprio agio gli ospiti: li aiutano nella scelta del piatto, descrivendo ogni singolo particolare degli ingredienti fin dalla loro produzione in azienda e nel territorio locale. L’operatore agrituristico è felice di raccontare (nella sua semplicità e alcune volte anche nel suo dialetto) la storia della sua azienda, della sua famiglia, delle camere che accoglieranno l’ospite; il tutto in una atmosfera familiare, calda e accogliente, ma allo stesso tempo discreta, che invoglia alla conversazione anche tra commensali e ospiti in generale”.
Adesso Turismo Verde Basilicata guarda alla nuova fase di promozione dell’agriturismo lucano e di sviluppo del turismo rurale attraverso l’adeguamento della legislazione regionale e misure efficaci nel PSR 2014-2020. Tutti i titolari di agriturismi puntano a incrementare i servizi, anche attraverso l’introduzione di un marchio di qualità e il relativo disciplinare con l’obiettivo di migliorare i servizi offerti agli ospiti, garantendo un livello superiore alla norma.