15 Luglio 2004
"I giovani presente e futuro dell'agricoltura": costituita l'Agia della Lombardia
Promossa dalla Confederazione italiana agricoltori regionale, si è costituita, con l'assemblea che si è tenuta il 13 luglio scorso a Capergnanica, in provincia di Cremona, l'Agia (Associazione giovani imprenditori agricoli) della Lombardia, rendendo concreto l'impegno, la passione e l'esperienza di molti giovani agricoltori che hanno lavorato per questo appuntamento. Con l'Associazione dei giovani si allarga così il sistema della Cia Lombardia da tempo impegnata sulle tematiche dell'imprenditoria giovanile, al centro anche dell'iniziativa del 21 marzo scorso.
L'Agia Lombardia si candida a diventare un punto di riferimento per l'imprenditoria giovanile dell'agricoltura lombarda, all'altezza di cogliere le esigenze, le richieste e i bisogni delle giovani e dei giovani impegnati in agricoltura, nelle aziende e come tecnici.
"I giovani sono il futuro dell'agricoltura, ma il futuro è oggi", come ha sottolineato il presidente nazionale dell'Agia Gianluca Cristoni, intervenuto all'Assemblea insieme al segretario generale Matteo Ansanelli.
Non si possono spostare in avanti, verso un orizzonte nebuloso, le scelte e le strategie che vanno messe in campo subito. E tanto più se si considera che siamo di fronte a mutamenti rapidi e complessi dello scenario economico che investono il settore agricolo con un'incidenza e una velocità forse mai conosciuta sino ad ora. L'applicazione imminente della nuova Politica agricola comune, l'elaborazione del Piano di sviluppo rurale della Lombardia, insieme alle recenti novità normative che hanno ridefinito la figura e l'attività dell'imprenditore agricolo, saranno quindi al centro dell'attività dell'Associazione che trova il sostegno della Confederazione italiana agricoltori, testimoniato all'Assemblea dagli interventi della vicepresidente regionale Chiara Nicolosi e del presidente della Cia di Cremona Guido Soldi.
La filosofia di fondo della neo-costituita Associazione -di cui è stato eletto presidente Marino Martini, imprenditore agricolo mantovano- si radica sul rapporto personale tra i soci, magari mediato dalle tecnologie informatiche, ma sempre originale e aperto allo scambio e all'interazione. La Direzione regionale nelle prossime settimane definirà un programma di attività e un'agenda di priorità, avviando i rapporti con le organizzazioni di rappresentanza giovanile, agricola e non solo, e con le istituzioni.
I componenti della Direzione dell'Agia sono, oltre al presidente Martini, Diego Balduzzi, che ha assunto il ruolo di segretario regionale, Adonis Bettoni, Roberta Doro, Andrea Lovato, Leonardo Provezza, Francesco Tassetti, Giuseppe Vitari, Gabriele Zanardini, Antonella Ziliani ed Elena Zoia.