"E’ ora di agire”, ASviS lancia la quarta edizione del Festival
Dal 22 settembre all’8 ottobre, oltre 300 eventi in tutta Italia, nel mondo e online. Cia tra i partner
“La crisi indotta dal Covid, ci ha messo di fronte alle nostre responsabilità e fragilità, ai rischi di futuri shock e alla necessità di costruire sistemi più resilienti, investendo per difendere e accrescere tutte le diverse forme di capitale umano, naturale, economico e sociale. Ma sta anche stimolando straordinarie reazioni individuali, collettive e politiche, le quali possono contribuire ad accelerare il percorso verso l’attuazione dell’Agenda 2030 in Italia e nell’Unione europea”. Si presenta così in Rai la quarta edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile che ASviS (IL PROGRAMMA), ideatrice e organizzatrice, ha lanciato in conferenza stampa streaming, con il claim “E’ ora di agire”. Slogan che, oltre alla necessità di superare gli annunci e passare all’azione con politiche concrete e immediate, sottolinea la responsabilità di tutti, a tutte le età a ogni livello, per realizzare un’Italia sostenibile. Resta il grande obiettivo dell'iniziativa: affrontare temi cruciali per il futuro dell’Italia e fare il punto sul cammino del nostro Paese e dell’Unione europea verso gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030.
L’appuntamento è dal 22 settembre all’8 ottobre, con oltre 300 eventi in tutta Italia, nel mondo e online, ovviamente nel rispetto delle misure adottate dal Governo per fronteggiare l’emergenza sanitaria. Fortemente rinnovata nel formato e nei contenuti, la manifestazione si svolgerà nell’arco di 17 giorni, tanti quanti sono gli SDGs, e coinvolgerà imprese, società civile, istituzioni, media, associazioni giovanili, cittadine e cittadini in eventi tradizionali in presenza e online per favorire il confronto tra persone, organizzazioni e istituzioni, condividere le migliori pratiche e capire come rispondere alla sfida che la pandemia rappresenta per tutto il mondo. Il Festival, riconosciuto dall’Onu tra le migliori pratiche a livello internazionale, quest’anno si svolge in contemporanea con l’Assemblea Generale dell’Onu e, per la prima volta, coinvolge le sedi diplomatiche italiane all’estero in tutti i continenti, un modo significativo per celebrare il quinto anniversario dell’Agenda 2030 e l’impegno dell’Italia per la sua attuazione, anche in vista della presidenza del G20.
“È il momento di raccogliere le migliori energie del Paese per ripartire nel segno della sostenibilità -ha sottolineato il presidente dell’ASviS Pierluigi Stefanini-. L’emergenza sanitaria ha creato una crisi economica senza precedenti, che obbliga l’Italia e il mondo a riflettere su quale futuro vogliamo. Il Festival 2020 rappresenta un momento cruciale di confronto su come disegnare le politiche per la ripresa del Paese in un’ottica di sviluppo sostenibile, politiche che dovranno essere coerenti e rispettose delle indicazioni dell’Unione europea che mai come in questo difficile momento rappresenta una opportunità senza pari per orientarci verso il raggiungimento degli Obiettivi dell’Agenda 2030”.
“La crisi ci offre l’irripetibile l’opportunità di scegliere un nuovo modello di sviluppo sostenibile per abbandonare quello che sta portando ad un punto di rottura gli attuali sistemi socioeconomici di fronte alla crisi climatica e la distruzione degli ecosistemi -ha sottolineato il Portavoce dell’ASviS Enrico Giovannini-. Il Festival, che ha assunto forte centralità nel dibattito pubblico, raccoglierà idee e proposte per progettare la transizione verso un nuovo paradigma, che sia giusto e inclusivo e che si basi sul principio di giustizia intergenerazionale. Spingere i decisori a creare un piano strategico per la ripresa e il futuro del Paese e dare voce ai giovani coinvolgendoli nelle scelte che li riguardano, sono i due pilastri fondamentali di questa edizione del Festival”
Gli eventi principali affronteranno temi di grande rilevanza, anche in vista della predisposizione del “Piano per la ripresa e resilienza” previsto dall’iniziativa dell’Unione europea Next Generation EU: dall’innovazione nel mondo delle imprese alla realizzazione delle infrastrutture per il Green New Deal; dalle priorità delle politiche pubbliche per stimolare la ripresa economica e occupazionale al contrasto alla violenza, anche economica, sulle donne; dal ruolo dei territori per migliorare il benessere delle persone alla lotta contro le disuguaglianze; dalla nuova visione della sanità di prossimità alle opportunità legate al passaggio all’economia circolare; dalla giusta transizione del sistema energetico all’investimento sul capitale umano e la formazione di qualità, a tutte le età.
Le dirette streaming verranno ospitate sui canali digital e social del Festival e dell’ASviS (festivalsvilupposostenibile.it, asvis.it, canale Youtube e pagina Facebook dell’ASviS), mentre gli eventi del Segretariato saranno trasmessi anche sui siti dell’ANSA (ansa.it) e di Radio Radicale (radioradicale.it).
In programma anche la Call to action sui social media #ORADIAGIRE, finalizzata a valorizzare le iniziative nazionali e nei territori a favore di un mondo più giusto, equo e inclusivo.