Dai campi alla storia: in Cia il racconto dell’Italia rurale nel docufilm “Alleanza Contadini”
La proiezione a Roma. Il presidente Fini: “Le nostre radici sono la forza per costruire il futuro dell’agricoltura”
Raccontare le radici della Confederazione e, al contempo, l’agricoltura dal Dopoguerra in poi. Questo il senso del docufilm “Alleanza Contadini, donne e uomini che hanno fatto la storia”, che è stato presentato oggi da Cia-Agricoltori Italiani a Roma, in Auditorium Giuseppe Avolio. Spettatori speciali della proiezione gli studenti dell’Istituto tecnico agrario “Emilio Sereni”.
Il docufilm, come raccontato dal coordinatore del progetto Ivan Bertolini, è la sintesi di un video di quasi 4 ore che raccoglie immagini dell’epoca e preziose testimonianze di 35 tra anziani contadini, ex funzionari e dirigenti dell’associazione, per far conoscere l’evoluzione della società da contadina a imprenditoriale. Tra lotte e aneddoti, viene descritta un’Italia in rivoluzione, che in pochi decenni ha visto cambiare radicalmente il suo modo di essere e vivere.
“È così avvenuto il salto da mezzadri a imprenditori agricoli che hanno vissuto sulla loro pelle i mutamenti, le difficoltà e le grandi conquiste del secolo scorso. Conquiste che rappresentano oggi i capisaldi da tramandare e su cui costruire il futuro dell’agricoltura”, il messaggio del docufilm.
Un insegnamento sostenuto e ribadito dal presidente nazionale di Cia, Cristiano Fini, che ha tenuto le conclusioni: “È importante ricordare le radici dell’organizzazione, ci hanno insegnato a essere uniti -ha detto-. Il nostro obiettivo è continuare a lavorare per il bene sociale, perché il bene sociale è il bene di tutti”. E poi ai giovani in platea: “Il docufilm racconta le battaglie epocali di quegli anni per riportare uguaglianza, giustizia ed equità nel settore -ha aggiunto-. Valori che continuiamo a coltivare e che il tempo non può e non deve scalfire”.