"Così non va": alla Cia di Aversa prosegue con successo la raccolta di firme della petizione popolare sul doppio prezzo

In prosieguo alla manifestazione del 13 novembre "Così non va", che ha visto la partecipazione di oltre 300 agricoltori, è partita nell'agroaversano, a cura della Cia di Aversa la raccolta di firme sulla petizione popolare per il doppio prezzo (origine e consumo) sui cartellini dei prodotti alimentari.
Il vicepresidente provinciale della Cia di Caserta, Salvatore Ciardiello, ha affermato che è quasi raggiunto l'obiettivo prefissato per l'agroaversano di 1000 firme.
"Mille firme importanti -ha detto- per contribuire a sostenere l'iniziativa della Cia nazionale finalizzata a garantire la trasparenza della formazione dei prezzi dei beni di consumo nel settore agroalimentare.Mille firme per denunciare le pesanti flessioni dei prezzi pagati ai produttori ed il malessere dei consumatori sempre più taglieggiati da listini selvaggi".
"Mille firme -ha concluso Ciardiello- per affermare la necessità del controllo dell'intera filiera agroalimentare e conseguire una reale tracciabilità dei prezzi, dal campo alla tavola ed evitare abnormi rincari nei passaggi dell'intermediazione".