06 Giugno 2008

Consumi: la Cia punta sul "Piatto certificato"

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La Cia-Confederazione italiana agricoltori e l' IMC-Istituto Mediterraneo di Certificazione sostengono il progetto "Conosci il tuo pasto". Prezzi contenuti, dal campo alla tavola tutti i processi certificati: un tracciato, dall'origine di provenienza del prodotto fino all'ultima trasformazione, per garantire i consumatori e dare un mercato ai produttori.

Ecco nel concreto l'applicazione della "filiera corta", anzi cortissima: dall' agricoltore al cuoco. Benefici per tutti, l'agricoltore trova uno sbocco sul mercato, i prezzi sono contenuti dai pochi passaggi di mano e il consumatore è garantito al 100 per cento sulla qualità del piatto da degustare.
Un rigidissimo disciplinare certificherà l'origine dei prodotti, lo standard qualitativo delle materie prime e della trasformazione finale. Si tratta di un vero tracciato "trasparente", ideato dall'Istituto Mediterraneo di certificazione con il progetto "Conosci il tuo pasto".
Lo segnala la Cia-Confederazione italiana agricoltori che ha condiviso l'idea e fornirà prodotti di grande qualità, attraverso i suoi associati, a molti ristoranti in tutta Italia.
I primi esercizi di ristoro -aggiunge la Cia- che hanno già ottenuto la certificazione stanno incontrando l'apprezzamento dei clienti. Questo dimostra che l'idea è semplice e vincente, anche perché nasce da uno studio e da una analisi che ha coinvolto agricoltori, mondo dell'Università, Ricerca e ristoratori. Ma si tratta anche di un primo concreto sviluppo dell'accordo recentemente siglato tra Cia e Confesercenti che mira a creare nuove sinergie tra produttori e commercianti.
Proprio lunedì prossimo 9 giugno, di questo ed altro si parlerà nella terza edizione delle Giornate Studio Mediterranee su Qualità e Sicurezza Alimentare 2008–2010, organizzate da Rifosal, Consorzio per la Ricerca e la Formazione sulla Sicurezza Alimentare costituito dalla Università della Tuscia, dall'Università di Siena e dalll'Istituto Mediterraneo di Certificazione di Senigallia (AN), con la collaborazione del Centre International des Hautes Etudes Agronomiques Méditerranéennes (CIHEAM), dell' Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari (IAMB), della Federazione Internazionale dei Produttori Agricoli (FIPA) e della Rappresentanza permanente d'Italia presso le Organizzazioni internazionali di Ginevra.
La giornata studio, che si svolgerà a partire dalle ore 9.30 presso il Chiostro del Convento di S.Maria sopra Minerva Senato della Repubblica- Piazza della Minerva 38, affronterà le tematiche dell' identità, le qualità e la sicurezza delle produzioni agricole e agroalimentari mediterranee. Le indicazioni geografiche, i marchi di tutela e gli accordi in sede WTO, nonché il ruolo dell'EFSA nel contesto dei sistemi produttivi agricoli e alimentari euro-mediterranei. Interverranno, oltre ai rappresentati della Cia, Istituzioni, esperti di settore, Università, Associazioni ed esperti del settore.
Inoltre, è prevista una performance di Agostino Petrosino, chef del Ristorante i "Sofà di Via Giulia"di Roma, che ha recentemente ottenuto la certificazione secondo il disciplinare "Conosci il Tuo Pasto" dell' Istituto Mediterraneo di Certificazione.