Cibo meno nutriente a causa dell’inquinamento
Ricerca di Harvard: proteine e ferro ridotti nei raccolti agricoli per la CO2
L’inquinamento ha effetti negativi anche sul cibo. L’aumento dei livelli di anidride carbonica, continuando a crescere ai ritmi attuali, impoverirà i raccolti agricoli, a partire da grano e riso, rendendoli meno nutrienti. Con conseguenze pericolose per la salute e la sicurezza alimentare mondiale.
Sono i risultati della ricerca The risk of increased atmospheric CO2 on human nutritional adequacy pubblicata su Nature Climate Change e coordinata dalla Harvard Chan School of Public Health, che ha analizzato le colture di 151 Paesi stimando l’impatto dei cambiamenti climatici su 225 alimenti diversi.
Più in dettaglio, lo studio prevede che, entro il 2050, l’aumento costante di anidride carbonica in atmosfera porterà 122 milioni di persone in più rispetto a oggi a soffrire di carenza di proteine e 175 milioni di carenza di zinco. Inoltre, già oggi, quasi 1,4 miliardi di donne in età fertile e di bambini sotto i 5 anni di età vivono in Paesi in cui il tasso di anemia è più del 20% e rischiano di perdere oltre il 4% del loro apporto alimentare di ferro, aumentando il pericolo di nuove malattie.
I ricercatori hanno dimostrato che alte concentrazioni di CO2 nell’atmosfera portano a rese meno nutrienti nelle colture di base, con un contenuto di proteine, ferro e zinco inferiori del 3-17%.
i Paesi più coinvolti sono India, Asia del sud, Africa e Medio Oriente.