Cia Potenza-Matera: su emergenza idrica prevalsa nostra posizione pragmatica
Il commento dell'organizzazione sull'annuncio del Consorzio di Bonifica relativo alla disposizione di servizio relativa alle prenotazioni irrigue per l'anno in corso
La posizione di grande responsabilità e pragmatismo assunta da Cia-Agricoltori Italiani Potenza-Matera in questa fase di emergenza idrica con l’obiettivo prioritario di tutelare le migliaia di Aziende e di Produttori Associati che chiedono di poter contare su scelte di buon senso e gestire al meglio la risorsa acqua registra un importante risultato. Il Consorzio di Bonifica ha, infatti, annunciato la disposizione di servizio relativa alle prenotazioni irrigue per l'anno in corso. E’ quanto evidenzia Cia Potenza-Matera precisando che si tratta di prenotazioni irrigue di colture primaverili-estive che consentiranno a partire dai prossimi giorni di far fronte alle richieste legittime degli agricoltori. Abbiamo fatto ogni sforzo per far prevalere responsabilità e buon senso, in specie nelle aree ad agricoltura irrigua, cercando di far comprendere la situazione delle nostre dighe, la scarsità degli indici pluviometrici aspetti questi che impongono rigore, efficienza e programmazione e per ora ci siamo riusciti. Passo successivo come abbiamo chiesto al presidente Bardi e all'assessore all'Agricoltura Cicala è quello di chiudere con urgenza e senza ulteriori rinvii l'intesa al tavolo istituzionale per la gestione dell'acqua con la Regione Puglia e gli altri Enti preposti. L’indicazione condivisa con gli agricoltori lucani è di procedere ad una intesa per una gestione dei quantitativi disponibili che non penalizzi nessuno a partire dai consumi ad uso domestico così come prevede la legge e contestualmente indicare con chiarezza al mondo agricolo tempi, modalità e quantità di risorsa su cui poter contare al fine di garantire loro i servizi essenziali per potere produrre a partire da quelli irrigui per una effettiva e reale ripresa delle ordinarie attività agronomiche.
Cia Potenza-Matera, inoltre, sottolinea che sono passate diverse settimane dai tanti incontri tenuti in sede Dipartimentale in merito ai pagamenti spettanti alle aziende agricole riguardanti le domande per le misure a superficie a partire da quelle per la produzioni con metodi biologici.
La nostra agricoltura, caratterizzata da aziende medio-piccole, specie nelle aree interne, si avvale di metodi produttivi rispettosi dei nostri territori e dell'ambiente, oltre a garantire il consumatore sul versante della sicurezza alimentare.
Tali processi produttivi particolarmente impegnativi e onerosi vengono sostenuti da forme di integrazioni finanziarie da parte della Ue in quanto metodi agronomici in grado di generare salubrità dei luoghi e qualità del cibo.
Non è un caso che in Basilicata migliaia di aziende agricole per circa 160.000 HA hanno optato e adottato tecniche agro-climatiche ambientali rispettose degli areali produttivi, dell'ambiente, a basso impatto, con riduzione dei consumi energetici e di carburanti e fortemente sostenibili e innovative.
Purtroppo ad oggi migliaia e migliaia di aziende che hanno deciso di produrre secondo tali tecniche sono in attesa di ricevere i pagamenti relativi all'annualità 2024 per tali scelte adottate e sostenute.
Si avvicinano le festività Pasquali, gli Agricoltori e le loro famiglie intendono trascorrerlo con qualche certezza in più e sopratutto vedendosi riconoscere quanto spettante e nel loro diritto, in tempi ragionevolmente accettabili e senza eccessivi tagli.
Si tenga conto che usciamo da annate difficili, i costi di produzioni crescono e i bilanci sono in rosso, abbiamo il dovere come Associazione di rappresentanza delle Imprese Agricole Lucane di segnalare con fermezza e la necessaria tensione la necessità di rivendicare soluzioni che non spostano nel tempo i pagamenti delle pratiche in questione.
Per tale inconfutabile motivazione proponiamo di procedere con celerità ad erogare quanto dovuto il prima possibile e se vi sono tempi ancora lunghi per i casi che sono da sistemare si chiede di provvedere un'anticipazione delle spettanze riservandosi di saldare il dovuto ad avvenuto allineamento della domande.
Siamo certi che comprendiate lo stato d'animo di migliaia di Agricoltori e delle loro famiglie per questa semplice e importante ragione vi invitiamo a tener conto delle nostre segnalazioni che sono frutto di mediazione, capacità di interlocuzione, di livelli di credibilità e fiducia che permettono di poter contare ancora nonostante la fase che stiamo vivendo su comportamenti e azioni rispettose delle pubbliche istituzioni, attiviamoci per non tradire il senso civico e la profonda auto disciplina che il mondo agricola ancora detiene quale valore determinante per lavorare e dare di risposte ai consumatori e alle nostre Famiglie.
Sono momenti difficili, in molti casi sono sono a rischio investimenti e cicli produttivi, diventa sempre più faticoso garantire la continuità aziendale, ragione questa che impone a tutti a partire dalla Regione di agire con celerità ed efficacia semplificando al massimo ed evitando scelte farraginose e di difficile attuazione in modo che si possa spendere bene e celermente evitando anche di esporci ad eventuali disimpegni da parte di Bruxelles.
Si tratta dell'ennesimo appello che riteniamo non deve cadere nel vuoto, abbiamo il dovere di sostenere il sistema agricolo Lucano favorendo tutte quelle condizioni che possano renderlo competitivo a partire dal sistema degli aiuti che devono essere di facile fruizione ed erogati nei tempi previsti dalle norme regolamentari.