Cia Padova: al via laboratori virtuali per bambini alla Masseria di Polverara
Video tutorial per insegnare ai bambini a costruire uno scacciapensieri o un centrotavola. E’ l’idea di Luca Trivellato -titolare de La Masseria di Polverara, nonché vicepresidente di Cia-Agricoltori Italiani Padova- per stare vicini ai più piccoli in questo periodo di emergenza sanitaria. Ogni mercoledì viene pubblicato sulla pagina facebook dell’azienda un filmato con tutti i suggerimenti per darsi all’arte creativa. I primi due hanno avuto centinaia di visualizzazioni, segno che l’iniziativa ha centrato l’obiettivo. “Anche rimanendo a casa propria i bimbi possono scoprire la manualità -spiega lo stesso Trivellato-.
Ora che molte mamme e papà hanno più tempo è bene che lo investano rimanendo assieme ai loro figli. Diamo un’opportunità nuova, alternativa, per fare famiglia”. Il prossimo laboratorio didattico on line uscirà il 15 aprile: verranno illustrati i fondamentali per creare un personaggio partendo da un semplice calzino. “Invitiamo ad utilizzare materiali facilmente reperibili o di riciclo. Nell’attuale contesto storico, con un orizzonte ancora incerto in termini di tempi di riapertura delle attività a pieno regime, siamo chiamati a reinventarci e a dar spazio alla creatività. Non dobbiamo lasciare nulla di intentato”.
Oltre che azienda agricola, la Masseria di Polverara è pure una fattoria didattica. “Siamo abituati a stare coi bambini durante tutto l’anno -racconta Trivellato-. Ora stiamo cercando il giusto modo per continuare a tenere in vita il filo rosso che ci lega a loro”.
D’estate nella medesima attività vengono organizzate le settimane verdi, sempre dedicate ai bambini. “Avevamo previsto di iniziare il prossimo 8 giugno, per terminare l’11 settembre, al netto della settimana di Ferragosto. Attendiamo disposizioni in merito da parte delle autorità competenti”.
“In questo contesto di emergenza sanitaria -sottolinea il presidente di Cia Padova, Roberto Betto- gli imprenditori agricoli sono chiamati a trovare nuove strategie e metodi per poter continuare a lavorare. Il comparto sta attraversando un periodo di grosse difficoltà a causa del coronavirus, ci auguriamo che leIstituzioni portino avanti misure di sostegno ad hoc. E’ l’intero settore che va aiutato”.
“La parola chiave -conclude- è proprio creatività. Pensiamo, ad esempio, al filone delle consegne a domicilio delle tipicità, peraltro in aumento in questi giorni di festività pasquali. Ben vengano, allora, altre esperienze come quella dei video-tutorial. Occorre mettere in moto la fantasia per rimanere, concorrenziali, sul mercato”.