Cia Levante: rinnovato il contratto provinciale degli operai agricoli e florovivaisti
La sottoscrizione insieme alle altre organizzazione del settore. De Noia: "Garantito aumento del 6,9%"
Con il rinnovo del contratto provinciale degli operai agricoli e florovivaisti della provincia di Bari e Bat, l’intento di Cia-Agricoltori italiani Levante e tutta la parte datoriale è stato quello di garantire dignità del lavoro, attivazione di politiche di welfare a beneficio di aziende e lavoratori.
Si è condivisa la necessità di effettuare una rivisitazione della declaratoria soprattutto per il settore agrituristico e dell’acquacoltura, al fine di poterne consentire una maggiore efficacia applicativa e corretto inquadramento delle figure professionali.
Il risultato ottenuto è quello di rendere l’applicazione dell’attuale CPL, adeguata rispetto alla costante evoluzione del sistema agricolo del territorio, tutelando i livelli occupazionali e valorizzando le capacità professionali dei lavoratori.
Attenzione è stata rivolta alle pari opportunità e contrasto alle molestie nei luoghi di lavoro e alla disciplina dei contratti appalto. Con il nuovo contratto, a decorrere dal 1° settembre 2024 è stato concordato un aumento retributivo pari al 6,9 per cento. L’aumento è comprensivo del 3,5 per cento già riconosciuto dall’accordo nazionale valevole su tutto il territorio per il recupero del differenziale inflattivo 2022-2023.
I lavori del tavolo per il rinnovo contrattuale, durati oltre 9 mesi, ci hanno visto impegnati per dare certezza normativa e riconoscere salari dignitosi per i lavoratori e sostenibili economicamente per le imprese agricole, soprattutto in un periodo come questo, in cui le stesse aziende sono fortemente impegnate a sostenere l’impatto provocato dagli andamenti dei mercati, all’aumento dei costi di produzione, ai cambiamenti climatici che stanno compromettendo i nostri raccolti, e a questioni geopolitiche che stanno compromettendo la sicurezza mondiale e l’intera economia.
Il nuovo contratto sottoscritto, inoltre, prevede importanti novità in termini di welfare aziendale e di misure volte al sostegno ed al rafforzamento della bilateralità e della sicurezza sui luoghi di lavoro.