16 Settembre 2009
Cia di Reggio Emilia: "chiudere una stalla è come chiudere una fabbrica"
Ai presidio di Modena Nord, previsto per domani 17 settembre insieme a quello di Faenza, parteciperanno anche molti agricoltori della provincia di Reggio Emilia su inizitiva della Cia, della Confagricoltura e della Copagri.
Come hanno spiegato le tre organizzazioni alla presentazione dell'iniziativa tenuta ieri presso la Cia di Reggio Emilia, il momento non è certo favorevole per una mobilitazione, con diverse raccolte ancora in corso nelle campagne, in primis la vendemmia, ma "il reddito d'impresa non si fa solo il campagna", quindi la mobilitazione si è resa necessaria proprio ora. Agire uniti vuol dire essere più forti e più ascoltati, e corrisponde a ciò che gli associati di Cia-Confagricoltura-Copagri chiedono alle rispettive rappresentanze.
A preoccupare sono i livelli d'indebitamento, che a Reggio per certi allevatori raggiunge medie di 4.500 euro per ettaro di terreno disponibile.
Ma non è solo la stagnazione del mercato del Parmigiano-Reggiano a segnare questo periodo: la vendemmia che nel reggiano dovrebbe portare un aumento di circa il 10 per cento della produzione, vedrà i bilanci delle cantine sociali calare della stessa percentuale il riparto ai soci.
Le quotazioni di mais e frumenti sono in caduta libera da giugno, sui mercati si registrano variazioni al ribasso del 5-7 per cento su base mensile (agosto su luglio) e del 29-30 per cento su base annua (agosto 2009 su agosto 2008). I prezzi alla produzione della frutta hanno registrato ad agosto (rispetto a luglio) un calo medio del 13 per cento, ma con punte altissime per quella di stagione: quotazioni irrisorie e non remunerative per i cocomeri (-58,4 per cento), le ciliegie (-30,2 per cento), i meloni (-21,2 per cento). In caduta anche i prezzi all'origine degli ortaggi (-14,6 per cento). Ma i dati Ismea rilevano come ad agosto sia andata male anche per i vini (-0,5 per cento rispetto a luglio, -20,4 per cento rispetto ad un anno fa). Per quanto riguarda gli animali da allevamento sono in leggero aumento i prezzi degli avicoli, ma sempre più bassi rispetto all'anno scorso (-8,2 per cento). Segnali di ripresa anche per le quotazioni dei suini, che però restano inferiori ad agosto 2008 (-9,2%).
Secondo i dati Ismea, in un anno (agosto 2009-agosto 2008) i prezzi all'origine sono calati in media del 15,7 per cento. "Mentre peggiora la redditività delle aziende agricole - sottolineano Cia-Confagricoltura-Copagri di Reggio Emilia - aumenta la forbice con i prezzi al consumo dei beni alimentari, le cui quotazioni ad agosto erano stabili rispetto al mese precedente e in aumento (+1,2 per cento) rispetto ad agosto 2008".
Ecco, quindi, perché le tre Organizzazioni cercano di portare circa 150 agricoltori reggiani al presidio di Modena Nord, ad una protesta, garantiscono gli organizzatori, che sarà civile e composta, ma ferma sulle sue finalità: ottenere misure concrete e tempestive per salvare il settore e per ricordare a tutti, come recita uno degli slogan che saranno esposti, che "chiudere una stalla è come chiudere una fabbrica".