27 Gennaio 2014
Cia di Pavia: Davide Calvi eletto nuovo presidente
Davide Calvi, 30 anni, viticoltore di Castana, è il nuovo presidente della Cia provinciale di Pavia, eletto all'unanimità al termine dell'Assemblea elettiva che si è tenuta all'antico Borgo della Certosa di Pavia.
Succede a Giovanni Daghetta, al timone dell'Organizzazione da tre anni, che ha scelto di non ricandidarsi per concorrere alla carica di presidente della Cia regionale e che ha aperto l'Assemblea con un'ampia relazione alla quale sono seguiti i saluti dei numerosi ospiti: il consigliere provinciale Riccardo Fiamberti, l'on. Alan Ferrari, il presidente della Camera di Commercio on. De Ghislanzoni, l'on. Angelo Zucchi, il presidente di Confagricoltura Pavia Gianfranco Bensi, il presidente del Parco del Ticino Lombardo Gian Pietro Beltrami e il consigliere regionale Giuseppe Villani.
A Cinzia Pagni, vicepresidente nazionale della Cia, è toccato il compito di tirare le fila dell'interessante dibattito -cui hanno dato vita i numerosi delegati- richiamando non solo i contenuti del documento congressuale ma anche quanto sta emergendo nelle varie assemblee elettive.
Al termine è stato approvato il nuovo statuto e rinnovati gli organi che dirigeranno la Cia pavese nei prossimi quattro anni.
"Ho accettato con orgoglio, superando anche un filo di preoccupazione, di assumere questo importante e impegnativo ruolo -ha dichiarato Calvi- perché credo nell'organizzazione. La Cia di Pavia ha dimostrato in questi anni di essere ben radicata sul territorio, attiva, propositiva e ben inserita nella vita economica, politica e sociale della nostra provincia".
"Ho ricoperto in questi anni la carica di presidente provinciale dell'Agia, l'associazione dei giovani della Cia e questo mi ha consentito di fare esperienza sindacale e di conoscere meglio l'agricoltura pavese. L'impegno nella Cia -ha aggiunto Calvi- è sicuramente diverso, ma sono convinto che la compattezza della nostra base, la fiducia dei nostri soci e la professionalità del nostro apparato, che ci hanno permesso di superare un periodo molto difficile, consentiranno a me di svolgere nel miglior modo possibile il mio compito di presidente. Ringrazio Giovanni Daghetta per il lavoro svolto in questi anni, gli rivolgo i migliori auguri e garantisco il mio sostegno e quello della Cia di Pavia perché diventi il nostro presidente regionale. Sono sicuro che da quella posizione potrà dare un grande contributo alla politica agricola Lombarda".
Come previsto dal regolamento congressuale, Calvi ha proposto all'Assemblea elettiva la sua squadra, composta da tre vicepresidenti: Carlo Murelli, cerealicoltore dell'Oltrepò, Giovanni Premoli, risicoltore del pavese e Adriano Bandi, risicoltore della Lomellina.