09 Maggio 2007
Cia di Grosseto: una primavera all'insegna del tipico
Per la Cia di Grosseto è stata una primavera all'insegna del tipico e della qualità. Nell'intendimento di dare opportunità di commercializzazione delle produzioni tipiche ai propri soci, ha aderito, infatti, a due fiere enogastronomiche con aziende che hanno produzioni di eccellenza. Si tratta della Fiera del Madonnino (giunta alla sua 29° edizione) -un impegno, peraltro, già collaudato in passato- e di Cibio di Genova, di cui si è svolta la seconda edizione.
Alla Fiera del Madonnino, dal 21 al 25 aprile scorsi, i produttori della Cia hanno presentato tre delle principali Doc dei vini "made in Maremma": Morellino di Scansano, Monteregio di Massa Marittima, Montecucco. Le aziende Il Laghetto, Podere Figli, Fusi Orio-Irio & C., Marinelli, sono state apprezzate dal numeroso pubblico in visita alla Fiera. Significativo anche il successo per l'azienda Valle Giardino, al suo debutto con gli ottimi pecorini.
Da 27 aprile al primo maggio scorsi, invece, a Cibio (sono state protagoniste dodici aziende che hanno rappresentato il meglio delle produzioni locali maremmane: Bartoli, Le Giare, Poggio Cocco, Lecceta del Sarto, Lanzini & Sacchi, Podere Cigli, Fusi Orio-Irio & C., Sorgente, Vegni-Medaglini -Giannetti, Belvedere, Fattoria la Madonna, Crocus.
Insomma, aziende che hanno dato un saggio dei prodotti maremmani, con degustazioni guidate direttamente dalla Cia di Grosseto. Maria Francesca Ditta, responsabile di Turismo Verde di Grosseto, ha presentato le aziende stesse, che si sono raccontate mostrando non solo la genuinità delle produzioni aziendali, ma anche quella del territorio.
In cantiere, comunque, la Cia di Grosseto sta preparando per le aziende agricole associate un'estate di tutto rispetto alla ricerca di nuovi canali di commercializzazione.