14 Luglio 2013
Cia di Castellaneta (Taranto): Strada provinciale 13, violento acquazzone e inesistente manutenzione ordinaria
La Cia di Castellaneta (Taranto) evidenzia che oggi dopo le ore 12.30 circa un violento acquazzone ha colpito la parte sud del territorio di Castellaneta; l'inesistente manutenzione ordinaria della strada provinciale 13 (Castellaneta-Castellaneta Marina), tratto rettilineo compreso tra Chiulli e S. Mama-Pozzo Colonna-Papatonno, ha messo seriamente a rischio l'incolumità delle persone che vi transitavano con autovetture: un fiume di acqua, fango, terriccio e detriti ha coperto fino ad altezza preoccupante la sede stradale e le autovetture rimaste imprigionate dall'onda della piena d'acqua.
A causa dell'entità e dell'altezza dell'acqua che scorreva sulla strada provinciale diversi automobilisti e occupanti delle vetture (in diversi casi anche bambini piccoli) sono rimasti pericolosamente intrappolati nelle auto con motore in panne. Solo la fortunata coincidenza della cessazione della pioggia e della diminuzione del livello del torrente di acqua e fango ha evitato -afferma la Cia di Castellaneta- situazioni più drammatiche.
Provvidenziale è risultato l'intervento dei vigili del fuoco e il pronto e generoso prodigarsi di diversi titolari delle aziende agricole dell'area, i quali hanno prontamente messo a disposizione i propri mezzi per soccorrere i malcapitati.
Orbene, se naturali sono le piogge, gli acquazzoni e la caduta anche in poco tempo di consistenti precipitazioni, gli effetti di tali fenomeni naturali sono amplificati e resi più pericolosi per la sicurezza e l'incolumità delle persone anche a causa -sottolinea la Cia di Castellaneta- della "manutenzione zero" effettuata dalla Provincia di Taranto, nonostante abbia a disposizione un'apposita struttura di intervento, costosa e gravante sul groppone di cittadini e contribuenti del territorio.
Se gli acquazzoni sono imprevedibili, del tutto prevedibilissima è l'effettuazione della manutenzione ordinaria della viabilità provinciale e l'effettuazione della sistematica pulizia delle cunette, spesso garantita solo dalla buona volontà dei titolari delle aziende agricoli prospicienti.
Di fronte alla sistematica assenza della Provincia in materia di manutenzione della viabilità, la Cia di Castellaneta riformula la propria proposta di pervenire ad accordi con i titolari delle aziende agricole prospicienti alle strade provinciali, al fine garantire la pulizia delle cunette laterali.
La responsabilizzazione delle aziende e la valorizzazione multifunzionale delle imprese agricole -conclude la Cia di Castellaneta- garantirebbe il risparmio di risorse da parte degli enti pubblici e il riconoscimento di un minimo ristoro in favore delle aziende che già svolgono da tempo questo compito primario a difesa della sicurezza del traffico lungo le strade provinciali.