31 Marzo 2021 | None

Cia con IBMA Italia per protezione piante e sostenibilità agricoltura

#fitosanitario #agricoltura #biologico #piante #sostenibilità
Condividi

Bene ministro Patuanelli sul tema. Collaborazione su tecniche di biocontrollo

Proseguirà fino a giugno 2021 l’Anno internazionale della salute delle piante, che ha tra gli obiettivi quello di promuovere mezzi tecnici di difesa innovativi e sostenibili per la loro protezione. IBMA Italia, l’associazione delle aziende operanti nell’industria della bioprotezione in agricoltura, plaude alle dichiarazioni del ministro delle Politiche agricole Stefano Patuanelli, per rafforzare il messaggio di un’agricoltura sempre più green ed ecocompatibile. Un apprezzamento a cui si affianca Cia-Agricoltori Italiani, che con IBMA ha già avviato una collaborazione proprio per la formazione in materia di biocontrollo e per la sperimentazione di protocolli di difesa fitosanitaria.

“Manifestando pieno supporto all’iniziativa del ministro, offriamo piena collaborazione alle strutture tecniche ministeriali e associative del comparto agricolo -spiega il presidente di IBMA Italia, Giacomo De Maio- mettendo a disposizione tutta l'esperienza e la visione dell'associazione che, da sempre, contribuisce alla conversione del settore agricolo, orientandolo verso l'impiego di mezzi di bioprotezione basati su sostanze naturali, semichimici, micro e macro-organismi, come il lancio di insetti utili per contenere quelli dannosi ne è un esempio. Stiamo lavorando per generare un modello di gestione delle produzioni agricole e delle emergenze fitosanitarie, cercando di azzerare gli input di natura chimica, sostituendoli con sostanze di origine naturale, attraverso la continua ricerca e sviluppo di formulati a basso o bassissimo impatto con l'intento di generare un'agricoltura a rischio zero”. IBMA, quindi, “'punta a una collaborazione organica con tutti i player del settore, mettendo sempre al centro l'imprenditore agricolo e il consumatore”. Per fare questo, sottolinea De Maio, “i nostri progetti necessitano del supporto dei sindacati agricoli come interfaccia della formazione agli agricoltori e dei servizi fitosanitari come expertise del territorio e strumento di vigilanza. In questo contesto sarà soprattutto importante il contributo della politica, che dovrà concretizzarsi nei progetti futuri di vera transizione ecologica, che dall’agricoltura deve partire”.

Proprio rispetto all’impegno chiesto alle associazioni agricole in termini d’informazione, formazione e sostegno tecnico alle imprese, Cia-Agricoltori Italiani sta già lavorando con IBMA Italia per diffondere la conoscenza dei prodotti e delle tecniche di biocontrollo tra agricoltori e tecnici, su tutto il territorio nazionale.