Cia Capitanata: su oneri sismici costi quintuplicati per le aziende
L’incontro con il presidente della Provincia di Foggia, Nicola Gatta, e le richieste degli agricoltori
Gli oneri sismici a carico delle imprese agricole sui fabbricati di loro pertinenza sono passati da 200euro a 1000 euro. Nel regolamento sulle tipologie di interventi per le nuove costruzioni, inoltre, accanto alla specifica per le costruzioni di tipo industriale e artigianale, manca la fattispecie dedicata ai fabbricati utilizzati per l’agricoltura, e quindi per opere molto meno complesse e impattanti quali ad esempio semplici tettoie, ricoveri per paglia e materiale. Fino a quando era il Genio Civile a rilasciare le relative autorizzazioni, il costo delle stesse era di 200 euro, ora con il passaggio all’Ente Provincia si è passati a 1000 euro.
La questione è stata al centro di un incontro cordiale e proficuo che i dirigenti di Cia-Agricoltori Italiani Capitanata, organizzazione sindacale degli agricoltori, ha avuto con il presidente della Provincia di Foggia, Nicola Gatta.
“L’incontro con il presidente Gatta è stato positivo -hanno dichiarato attraverso una nota Angelo Miano e Nicola Cantatore, rispettivamente presidente e direttore di Cia Capitanata-. Il nostro interlocutore si è impegnato a verificare, attraverso la sua struttura, la possibilità di intervenire sulle norme inerenti sia agli oneri sismici e alle richieste di autorizzazioni, sia sul rinnovo delle concessioni per l’utilizzo delle acque”.
Nel corso dell’incontro, il presidente Nicola Gatta ha spiegato che gran parte dei problemi relativi al rilascio di autorizzazioni e rinnovo delle concessioni è dovuto alla mancanza di personale. “Le pratiche in attesa di essere istruite -hanno rilevato i dirigenti di Cia Capitanata-, sono oltre 4mila. Per riuscire a esaminarle e dare corso ai procedimenti conseguenti servirà un impegno straordinario e, tenuto conto della mancanza di personale, la Provincia di Foggia potrebbe pensare di affidare tale mole di pratica a studi privati, attraverso delle convenzioni”.
“Abbiamo trovato un presidente attento e sensibile rispetto alle problematiche che abbiamo posto alla sua attenzione. Cia Capitanata è sempre disposta a collaborare con tutte le istituzioni affinché le istanze degli agricoltori trovino risposta in tempi certi. E’ necessario che enti come la Provincia di Foggia, ma questo vale naturalmente anche per le Amministrazioni comunali, siano messi nelle condizioni di avere una pianta organica adeguata così da poter rispondere celermente alle imprese agricole. L’agricoltura, in provincia di Foggia così come in tutta la Puglia, è uno dei principali datori di lavoro e rappresenta il settore produttivo, economico e occupazionale più capace di creare le condizioni per lo sviluppo territoriale”.