Cia Abruzzo: ripristinare i fondi del bando SRD01. Non si penalizzino le imprese
Il presidente Sichetti: "Scelta grave e incomprensibile. Incide su capacità di investimento e competitività aziende"
Profondo rammarico quello espresso da Cia Abruzzo per il definanziamento del bando SRD01 “Investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende agricole”, la cui dotazione è stata ridotta da 15 a 10 milioni di euro, come indicato nella determinazione DPD018/874 del 4 novembre 2025.
“Si tratta di una scelta grave e incomprensibile -dichiara Nicola Sichetti, presidente Cia Abruzzo- perché incide direttamente sulla capacità di investimento delle imprese agricole abruzzesi e sulla loro competitività, in un momento in cui il settore ha bisogno di sostegno e certezze”.
L’organizzazione sottolinea inoltre la mancanza di concertazione su una decisione tanto importante, “Una riduzione così significativa delle risorse -prosegue Sichetti- è stata adottata senza alcun confronto preventivo con le Organizzazioni Professionali Agricole, che rappresentano il tessuto produttivo e conoscono le reali necessità del territorio”.
Il bando SRD01 rappresenta una misura strategica per favorire investimenti produttivi orientati all’innovazione, alla sostenibilità ambientale e al miglioramento della redditività aziendale. Tagliare i fondi, denuncia Cia Abruzzo, significa lasciare indietro molte aziende meritevoli, vanificando un’importante opportunità di crescita in una fase storica già segnata da forti difficoltà economiche e strutturali.
Per queste ragioni, Cia Abruzzo chiede alla Regione di ripristinare la dotazione finanziaria originaria di 15 milioni di euro, al fine di garantire pari opportunità di accesso e sostenere concretamente lo sviluppo del settore agricolo regionale.
“Chiediamo un segnale chiaro e concreto di attenzione verso l’agricoltura abruzzese -conclude Sichetti- e restiamo disponibili a un confronto urgente con la Regione per affrontare insieme le criticità e individuare soluzioni condivise”.