Cia Abruzzo: urgente tutelare il settore vitivinicolo regionale
Il presidente Sichetti: "Serve l'immediata erogazione dei fondi per le imprese danneggiate da clima e fitopatie
Cia-Agricoltori Italiani Abruzzo esprime forte preoccupazione per la situazione critica che sta vivendo il settore vitivinicolo regionale, messo in ginocchio da fitopatie come la peronospora e da un mercato sempre più competitivo. La viticoltura, pilastro dell'economia abruzzese e simbolo della qualità del nostro territorio, necessita di interventi urgenti per evitare ulteriori danni irreparabili.
In merito a quanto previsto dall’articolo 24 della legge regionale 4/2024, che istituisce un fondo da 7,5 milioni di euro per il sostegno alle imprese agricole danneggiate da condizioni meteorologiche avverse, Cia Abruzzo sollecita l'effettiva erogazione delle risorse stanziate. Questi fondi, essenziali per la sopravvivenza delle aziende vitivinicole, ad oggi non sono ancora stati resi disponibili, nonostante gli impegni assunti dalla Regione.
"Non possiamo permetterci di aspettare oltre -dichiara il presidente Cia Abruzzo, Nicola Sichetti-. Le aziende agricole abruzzesi, già duramente colpite da sfide climatiche e di mercato, non possono sopravvivere senza il supporto economico previsto. L’erogazione dei fondi stanziati dall’articolo 24 della L.R. 4/2024 deve essere una priorità assoluta per la Regione, e chiediamo che venga confermata con la Legge di Bilancio 2025. Solo così potremo garantire un futuro a uno dei comparti più strategici per l'economia e l'identità del nostro territorio".
Cia Abruzzo invita la Giunta e il Consiglio regionale ad agire con urgenza e concretezza per salvaguardare la viticoltura abruzzese e sostenere le aziende nel continuare a produrre vini di eccellenza, ambasciatori del nostro patrimonio.