11 Dicembre 2003
Chiusura di 5 mila uffici postali nelle zone rurali: grande preoccupazione dell'Associazione nazionale pensionati
Preoccupazione è stata espressa dal vicepresidente della Associazione nazionale pensionati Biagio Di Bella per la notizia di stampa secondo la quale nel nostro Paese sarebbero a rischio 5 mila uffici postali, ubicati nei piccoli paesi che servono mediamente non più di 500 famiglie.
La minacciata chiusura sarebbe motivata dal fatto che tali uffici rientrerebbero nella categoria dei "diseconomici", perchè il rapporto tra costi e ricavi non coprirebbe i costi di gestione.
La chiusura di 5 mila piccoli uffici postali sarebbe un grave colpo, in primo luogo per gli anziani, che hanno maggiore difficoltà a spostarsi, in particolare nelle aree rurali, dove l'ufficio postale rappresenta un importante presidio sociale alla pari delle scuole, degli ambulatori e delle chiese.
Da queste considerazioni, l'invito della Anp ai circoli comunali e provinciali dell'Associazioni interessate dalla minacciata chiusura degli uffici postali, affinché si mobilitino insieme alle altre associazioni di pensionati, agli enti locali, per difendere e mantenere aperte strutture, che andrebbero sì, rimodernate e rese meglio accessibili agli anziani, ma non chiusi perché "diseconomici".