ASeS-Cia: in Toscana solidarietà a tavola per i progetti in Mozambico
Il ricavato dell'iniziativa a sostegno della Ong. La presidente Pagni: "Agricoltura ancora potente strumento di pace e sicurezza alimentare"
Una giornata all'insegna della solidarietà ha caratterizzato il pranzo benefico presso l'Agriturismo Il Cerrosughero a Scarlino, dove la qualità dei prodotti locali ha contribuito a rendere l'evento un'esperienza significativa per tutti i partecipanti. L'intero ricavato è stato devoluto ad ASeS-Agricoltori Solidarietà e Sviluppo, l’Ong di Cia-Agricoltori Italiani, con l’obiettivo di sostenere i progetti attualmente in corso in Mozambico, progetti che rivestono un ruolo essenziale nel migliorare le condizioni di vita delle comunità locali.
Cinzia Pagni, presidente di ASeS, ha dato contributo all'evento con il suo intervento appassionato e concreto. Ha sottolineato come l'agricoltura, in un contesto mondiale di paure e tensioni, non sia solo un settore economico, ma un potente strumento di pace e sicurezza alimentare. "La terra rappresenta vita, cibo e futuro" ha affermato Pagni, ricordando che, in un mondo dove troppe persone soffrono la fame e l'emarginazione, l'agricoltura può diventare una via concreta per seminare speranza e futuro.
Pagni ha, inoltre, illustrato le attività in Mozambico, che includono il trasferimento di conoscenze agricole innovative per migliorare la produzione e la sicurezza alimentare delle famiglie più vulnerabili.ASeS si impegna anche a promuovere una maggiore consapevolezza sull'importanza di una corretta alimentazione e il rispetto delle norme igienico-sanitarie. Particolare attenzione è rivolta ai piccoli agricoltori e al ruolo centrale delle donne nella trasformazione alimentare, elementi chiave per lo sviluppo economico e sociale delle comunità. L’intervento della Presidente ha profondamente colpito i presenti, evidenziando il ruolo cruciale che l’agricoltura può svolgere nel combattere le disuguaglianze e creare un futuro più inclusivo e sostenibile.
L'evento ha visto anche la partecipazione della Sindaca di Scarlino, Francesca Travison, accompagnata dall'Assessore all'Agricoltura Giorgio Maestrini. Travison ha concesso il patrocinio del Comune all’iniziativa, esprimendo l'importanza di promuovere valori come la solidarietà, specialmente attraverso l’agricoltura, un settore chiave per il territorio scarlinese.
Anche rappresentanti di Cia Grosseto, tra i quali il presidente Claudio Capecchi, hanno partecipato attivamente all’evento. Capecchi ha evidenziato il ruolo multifunzionale dell'agricoltura, che non solo genera reddito, ma rappresenta anche un veicolo di solidarietà, sviluppo territoriale e inclusione sociale. Ha sottolineato come l’agricoltura possa oggi diventare uno strumento globale per promuovere un modello di vita sostenibile e inclusivo.
L'evento ha rappresentato una testimonianza tangibile di come l'agricoltura, oltre a nutrire, possa diventare uno strumento di emancipazione e crescita per le comunità più fragili.