ASeS all’Assemblea Cia: la terra come bene comune e strumento di sviluppo

“La nostra presenza all’Assemblea conferma la stretta vicinanza tra due organizzazioni che percorrono lo stesso cammino, per quanto a latitudini diverse. Lavoriamo per la terra e per la dignità dell’uomo che la coltiva: i contadini, i piccoli produttori, le piccole cooperative”. Così Claudio Guccinelli, direttore di ASeS-Agricoltori, Solidarietà e Sviluppo, la Ong di Cia-Agricoltori Italiani, a margine delle due giornate dell’Assemblea nazionale dell’organizzazione.

La partecipazione di ASeS è stata un momento per condividere visioni e rafforzare il legame con una comunità agricola che riconosce nell’agricoltura uno strumento di sviluppo e di giustizia sociale. ASeS e Cia credono che la terra sia un bene comune, che ospita tutti noi e che merita rispetto, così come meritano rispetto le persone che la lavorano ogni giorno.

Una buona agricoltura, capace di custodire l’ambiente e generare opportunità economiche, è alla base di uno sviluppo sostenibile in ogni parte del mondo, perché la terra unisce, non divide: crea comunità, sostiene le aree rurali, offre possibilità di riscatto e rafforza il tessuto sociale.

Guccinelli ha ricordato anche l’impegno dell’organizzazione: “Attualmente operiamo in Italia, in Senegal, in Mozambico e in Paraguay con progetti di cooperazione delineati dall'agricoltura sociale che trasformano il lavoro nei campi in una possibilità concreta per chi vive situazioni di fragilità. È un’agricoltura che restituisce dignità e crea percorsi di autonomia. Questa è la nostra scommessa e la ragione per cui continuiamo a lavorare con entusiasmo”.

La seconda giornata dell’Assemblea ha visto un momento particolarmente significativo: il presidente di Cia Vicenza, Antonio Bressan, ha consegnato alla presidente di ASeS, Cinzia Pagni, una targa di riconoscimento per il sostegno offerto alla comunità del Burkina Faso, testimonianza del valore della cooperazione che nasce dall’agricoltura e torna alle persone.

La presenza di ASeS all’Assemblea nazionale di Cia ha confermato il ruolo dell’organizzazione nella cooperazione agricola e sociale, un impegno fondato su dignità, responsabilità e solidarietà, in Italia e nel mondo.