10 Maggio 2024

Anp-Cia Toscana: una giornata a Sant'Anna di Stazzema con gli studenti liceali

#Dal Territorio ANP
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L’Associazione pensionati della Cia e gli studenti del Liceo “Chini-Michelangelo” insieme, perche’ la
memoria delle stragi nazi-fasciste resti viva.
Una giornata sul filo della Memoria quella di Venerdì 10 maggio, che ha unito gli associati dell’Anp-Cia
Toscana e dell’Emilia Romagna con gli studenti del ISS “Chini-Michelangelo” di Lido di Camaiore.
La mattinata si è trascorsa a Sant’Anna di Stazzema, dove hanno visitato il Sacrario, il Parco della Pace
e il Museo di Sant’Anna, ripercorrendo, in questo modo, le strazianti tappe dell’eccidio perpetrato in questa
cittadina dell’Alta Versilia dalle truppe nazi-fasciste, che massacrarono soprattutto civili e, in particolar
modo, donne e bambini.
“E’ sempre importante confrontarsi con un passato così pesante -commenta Maria Giovanna Landi,
Presidente dell’Anp-Cia Toscana Nord-, perché ci fa comprendere, qualora ve ne fosse ancora bisogno,
come è fondamentale per noi impegnarci nel diffondere la cultura della Memoria verso le nuove
generazioni, in modo che si approprino di questo passato e agiscano affinché non si presentino più eventi
di questo genere. Questo diviene oggi ancora più importante di fronte alla situazione che stiamo vivendo
a livello internazionale, dove i conflitti armati certamente non mancano e sono caratterizzati dalla stessa
ferocia di ieri”.
Il pomeriggio, invece, si è svolto alla Croce Verde di Lido di Camaiore: un momento di approfondimento,
che ha messo a confronto le due generazioni, rinsaldando quel rapporto di collaborazione e di scambio
alla base di questa collaborazione.
Gli studenti del Liceo “Chini-Michelangelo” di Lido di Camaiore hanno dato vita a un momento musicale e
di poesia, durante il quale non solo hanno eseguito dei brani iconici della storia della musica italiana, legati
al tema della giornata, ma hanno anche parlato della loro esperienza e delle loro sensazioni nell’affrontare

tematiche di tale portata, esprimendo, con sensibilità e profondità, il loro sentire di fronte alle stragi nazi-
fasciste avvenute nel loro territorio e non solo.

La commozione è stata la vera protagonista al termine della testimonianza delle sorelle Adele e Siria
Pardini che, con il loro stile semplice e diretto, hanno raccontato l’orrore di quella giornata a Sant’Anna di
Stazzema e di quelle che seguirono.
Dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Camaiore, Marcello Pierucci, della Presidente dell’Anp-Cia
Toscana Nord, Maria Giovanna Landi, dei Presidenti regionali di Anp-Cia Toscana, Enrico Vacirca e di
Anp-Cia Emilia Romagna, Pierino Liverani, del Presidente dell’Anpi di Lucca, Romano Zipolini e del Vice
Presidente del Comitato Martiri di Sant’Anna, Graziano Lazzari, si è riunita una Tavola rotonda.
Si sono confrontati sul tema delle stragi nazi-fasciste: lo storico, membro ed ex-Presidente dell’Isrec di
Lucca, Prof. Stefano Bucciarelli, il primo firmatario e promotore del Parco nazionale della Pace di
Sant’Anna di Stazzema, nonché membro delle Commissioni parlamentari, l’On. Carlo Carli, che hanno
portato alla luce questa e altre vicende legate alle stragi nazi-fasciste; il Presidente della Cia Toscana,
Valentino Berni e il Presidente nazionale dell’Anp-Cia, Alessandro Del Carlo.
“I lavori sono stati arricchiti anche dal contributo di Elisa e Cecilia -aggiunge Maria Giovanna Landi-, due
studentesse del Liceo “Chini-Michelangelo”, che hanno saputo trasmetterci le loro impressioni di fronte a
fatti avvenuti temporalmente per loro molto tempo fa, ma che sono ancora molto vivi nella nostra realtà.
Credo che il senso di questa giornata stia proprio in questo scambio con le generazioni più giovani, alle
quali è demandato adesso il compito di raccogliere il nostro testimone e portarlo avanti, perché l’umanità
non debba più assistere a fatti di questo genere. Crediamo molto nello scambio e nel rapporto con i giovani
e siamo convinti che iniziative di questo genere siano un reale arricchimento in egual misura sia per noi
dell’Associazione nazionale pensionati, che per i giovani delle scuole che vi aderiscono”.
Il Presidente nazionale dell’Anp-Cia, Alessandro Del Carlo, conclude: “Sarà perché sono versiliese
anch’io, ma da sempre quello che avvenne a Sant’Anna di Stazzema fa parte di me. Per questo trovo che
giornate come questa abbiano una profonda importanza per tutti noi. E credo fermamente nell’impegno
che come Anp-Cia mettiamo nelle iniziative che coinvolgono le generazioni più giovani per creare un filo
che ci leghi a loro, mettendo a loro disposizione quello che la vita ci ha donato e insegnato”.