Anp-Cia ER e Toscana insieme per la Giornata dedicata alle vittime di Marzabotto
“Il dovere di trasmettere, per non dimenticare e scongiurare che si ripeta !”, questo titolo e tema della giornata speciale dedicata alla memoria e alla conoscenza, promossa dall’Associazione Nazionale Pensionati di Cia Emilia-Romagna e Toscana, con il patrocinio del Comune di Marzabotto e la collaborazione dell’ANPI locale e del Comitato Onoranze ai Caduti, che si è tenuta venerdì 29 agosto a Marzabotto, a 81 anni di distanza dall’eccidio di Monte Sole in cui persero la vita 775 civili, tra cui donne, anziani e bambini per mano delle truppe naziste.
La giornata ha previsto momenti di raccoglimento e di ricordo delle vittime, con visite guidate ai luoghi della memoria, gesti simbolici e occasioni conviviali di incontro. E’ stata anche un’opportunità per riflettere collettivamente, attraverso una tavola rotonda con interventi di istituzioni, associazioni, storici e rappresentanti del mondo civile, sull’importanza di custodire e trasmettere la memoria storica.
L’evento si è concluso con un confronto aperto, guidato dal direttore di Agrimpresa, Claudio Ferri, a cui hanno preso parte esponenti del mondo associativo, culturale e istituzionale.
“Non siamo qui per ricordare, ma per non dimenticare -ha sottolineato il presidente Anp-Cia Emilia Romagna, Pierino Liverani-. La memoria è un seme che va coltivato”.
“Non c’è futuro di convivenza civile senza trasmettere ai posteri atrocità che non si devono più ripetere”, ha concluso Il vicepresidente di Cia Emilia Romagna, Stefano Calderoni.
Accanto agli interventi ufficiali e ai contributi dei relatori, non sono mancate espressioni culturali e popolari, come l’esibizione musicale del gruppo “Le Mondine” di Ferrara, a testimonianza di come la memoria si conservi anche attraverso la tradizione e il canto.