All'Amatriciana tradizionale il riconoscimento Ue
Iscritta nel Registro delle Dop-Igp e Stg
Tempi di lavorazione insoliti, ma la tavola che attende vale davvero l’attesa. Se nessuno farà storie nell’arco dei prossimi 90 giorni, il piatto forse più amato dagli italiani, per l’esattezza l’”Amatriciana tradizionale” riceverà riconoscimento e protezione di qualità direttamente dall’Ue.
La Commissione europea ha pubblicato il 20 novembre, sulla Gazzetta Ufficiale Ue, la domanda di registrazione della futura Specialità tradizionale italiana perché venga garantita contro imitazioni e falsi.
Simbolo da sempre della gastronomia del Centro Italia, in particolare del Lazio, e ancor più dopo il terremoto che ha colpito proprio la sua città natale, l’Amatriciana potrà così veder certificato il suo valore autentico e con bollino Made in Italy.
Nel dettaglio, in Gazzetta si parla di “Amatriciana tradizionale”, fatta "secondo il metodo di produzione e la ricetta secolare del comprensorio di Amatrice". “Il carattere tradizionale dell'Amatriciana è legato a materie prime e ingredienti utilizzati (dal pomodoro al guanciale ) e al metodo specifico di preparazione del territorio sottostante i Monti della Laga”. Nella domanda poi, si ricorda che l’Amatriciana è già un marchio, ha fama internazionale e rende onore all’Italia.
Entro tre mesi, dunque, l'eccellenza agroalimentare italiana potrebbe essere iscritta nel Registro europeo delle Denominazioni d'origine e Indicazioni geografiche (Dop-Igp) e Specialità tradizionali garantite (Stg) di cui l'Italia è leader in Europa.