8 Marzo, l'Emilia Romagna festeggia la Giornata Internazionale della Donna 2025
Donne in Campo Emilia Romagna ha voluto celebrare questa ricorrenza al Museo Civiltà Contadina, Bentivoglio (BO), proprio l'8 marzo scorso.
Al convegno la presidente Miriana Onofri ha ricordato le quattro grandi conquiste delle donne:
- Primi del '900 𝗗𝗶𝗿𝗶𝘁𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝗯𝗮𝘀𝗲 (elettorali, proprietà), ma nelle aziende agricole persiste ancora il modello patriarcale.
- Anni '60 𝗟𝗼𝘁𝘁𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝗹'𝗮𝘂𝘁𝗼𝗱𝗲𝘁𝗲𝗿𝗺𝗶𝗻𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲, i diritti sul corpo (aborto, divorzio) e maggiori servizi socio-sanitari.
- Anni '90 𝗔𝘁𝘁𝗶𝘃𝗶𝘀𝗺𝗼 per la parità salariale, lotta a discriminazioni (razzismo, sessismo, bullismo) e alla violenza sulle donne.
Donne in Campo ogni 25 novembre apre le aziende agricole alle donne in difficoltà per dar loro opportunità di autonomia. - Presente 𝗖𝗼𝗶𝗻𝘃𝗼𝗹𝗴𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗴𝗹𝗶 𝘂𝗼𝗺𝗶𝗻𝗶 in una società più equa, superamento di stereotipi e crescita culturale del rispetto. La parità non è solo una questione femminile, ma un tema universale. Ma le leggi da sole non bastano, servono cambiamenti culturali per liberare le aspirazioni delle nuove generazioni, e anche per questo Cia ha sostenuto il docu-film “Genoeffa Cocconi: i miei figli, i fratelli Cervi”, proiettato nella mattinata, presente il produttore Alessandro Leo. "Nel 2024 - ricorda la Onofri - abbiamo presentato un documento di sintesi al Vice Prefetto Vicario di Bologna, Dott.ssa Anna Pavone, con le seguenti richieste: Creazione di un fondo specifico per l’imprenditoria femminile (attualmente non incluso in PNRR, Legge Finanziaria 2024, PAC, Ismea, Fondo Impresa Donna). Parità retributiva per riconoscere il carico di cura e conciliazione vita-lavoro. Miglioramenti economici e previdenziali per le imprenditrici agricole, compreso un aumento dell’assegno unico per i figli. Adeguamento delle tutele per malattie croniche legate al lavoro agricolo. Maggiori finanziamenti alla rete socio-sanitaria (es. consultori). Miglioramento delle infrastrutture (acqua, strade, scuole, Internet). Stop al consumo di suolo e interventi contro il dissesto idrogeologico. Promozione di progetti locali ed europei in collaborazione con scuole e università. Iniziative che porteremo avanti anche quest'anno".