Stati generali dell'olivicoltura con Cia e Italia Olivicola
Interverranno il sottosegretario Masaf La Pietra e l’assessore regionale Pentassuglia
“La Filiera Olivicola Italiana verso il futuro”. È questo il focus del convegno che, giovedì 30 gennaio 2025, dalle ore 16 alla Fiera del Levante di Bari nell’ambito di Evolio Expo (la prima fiera dell’olio Evo in Italia), metterà insieme istituzioni, realtà imprenditoriali e associazioni.
All’incontro, organizzato da Italia Olivicola e Cia-Agricoltori Italiani, interverrà anche il senatore Patrizio Giacomo La Pietra, sottosegretario del Masaf, che nelle conclusioni anticiperà le azioni che il Governo intende attuare nel 2025 per rafforzare il settore olivicolo.
Saranno Gennaro Sicolo, presidente di Italia Olivicola, e Cristiano Fini, presidente di Cia-Agricoltori Italiani, a introdurre le questioni al centro del dibattito. Entrambi, poi, parteciperanno alla tavola rotonda nella quale interverranno anche Donato Pentassuglia, assessore all’Agricoltura della Regione Puglia; Dora De Santis, presidente del Fooi-Filiera Olivicola Italiana; Elia Pellegrino, presidente Aifo; e Nicola Ruggiero, presidente di Oliveti d’Italia. L’incontro, che si concluderà come anticipato con l’intervento del Sottosegretario Patrizio Giacomo La Pietra, sarà moderato da Alberto Grimelli, direttore di Teatro Naturale.
Al centro della discussione, oltre ai dati e al quadro generale sullo stato dell’olivicoltura italiana, ci saranno i successi e le criticità del settore, con una valutazione su quanto è necessario fare nel 2025 affinché uno dei fiori all’occhiello del made in Italy possa ulteriormente rafforzarsi sui mercati, anche attraverso un migliore sostegno a tutti gli anelli della filiera.
E sempre alla Fiera del Levante si terrà il giorno seguente, venerdì 31 gennaio alle 12, a Evolio-Expo Sala Convegni Regione Puglia, il convegno “Innovazione tecnologica e comunicazione nell’ambito della Filiera Olivicolo-Olearia”. Interverrà il senatore Patrizio Giacomo La Pietra, sottosegretario Masaf. Ai lavori.
Con i lavori coordinati da Giuliano Martino (Italia Olivicola), parteciperanno anche: Luciana Di Bisceglie, presidente della Camera di Commercio di Bari; Donato Pentassuglia, assessore all’Agricoltura della Regione Puglia; Francesco Paolo Ricci, sindaco di Bitonto; Gennaro Sicolo, presidente di Italia Olivicola; e Nicola Pice, direttore del Comitato tecnico-scientifico del Premio Ravanas.
Al centro del convegno, i temi cruciali dell’innovazione tecnologica e della comunicazione per sostenere lo sviluppo della filiera olivicolo-olearia. Due questioni che saranno affrontate anche alla luce dell’istituzione del Premio Ravanas, fortemente voluta dall’Unione Nazionale dei Produttori Olivicoli Italia Olivicola, guidata dal suo presidente Gennaro Sicolo, con la partecipazione e la collaborazione di un nutrito e qualificato parterre tra cui: Regione Puglia Assessorato Agricoltura, Industria e Risorse Agroalimentari, Comune di Bitonto, Camera di Commercio di Bari, Assoproli, Oliveti d’Italia, l’associazione di Produttori Olivicoli OTB Oliveti Terra di Bari e la Società Finoliva Global Service S.p.a. no profit. Pietro Ravanas, nato ad Aix-en-Provence nel 1796 e morto a Marsiglia nel 1870, è stato un commerciante e agronomo francese tra i maggiori artefici del successo del sistema olivicolo-oleario nel territorio nella Terra di Bari, della Puglia e dell’intero Mezzogiorno d’Italia.
Ravanas è stato un pioniere, un innovatore visionario che, con lungimiranza e determinazione, ha contribuito alla emancipazione della filiera olivicola-olearia in Puglia, grazie all’introduzione di innovazioni tecnologiche rivoluzionarie all’inizio del diciannovesimo secolo nel Regno delle Due Sicilie, nel campo della raccolta, della trasformazione industriale e della commercializzazione dell’olio di oliva e dei suoi derivati.