18 Novembre 2010

Dal lino alla canapa: opportunità di sviluppo. Lunedì 22 novembre a Umbertide seminario sulle fibre tessili naturali

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Comune di Umbertide (in provincia di Perugia), Confederazione italiana agricoltori, Cna (Confederazione nazionale artigianato), Consorzio Arianne e Camera di Commercio organizzano lunedì prossimo 22 novembre, presso la sala conferenze del centro per le bioenergie "Mola Casanova", il seminario dal titolo: "Le fibre tessili naturali: progetti in corso e cooperazione, prospettive future, lezioni dal passato, verso un polo umbro delle fibre tessili naturali".
Il seminario avrà inizio alle ore 9,30 per proseguire durante la mattina. Sarà coordinato da Gianni Berna, del Consorzio Arianne Umbria, titolare della Maridiana. Giampiero Giulietti, sindaco di Umbertide, porterà i saluti di benvenuto. Seguiranno gli interventi di Simona Bellucci, assessore allo Sviluppo economico del Comune di Umbertide, che tratterà il tema "Le fibre naturali: politiche e progetti del territorio: lino, canapa, centro delle fibre naturali, la collaborazione con il "Geographical survey institute" del Perù". Carlo Renieri, direttore della scuola di Scienze ambientali di Camerino, parlerà di "Progetti di miglioramento genetico sul patrimonio ovino in Italia per un rilancio dell'uso delle lane nel tessile italiano". Sarà poi la volta di Marco Antonini, presidente del Consorzio Arianne, che illustrerà i progetti di ricerca e diffusione su lane, fibre pregiate e lino per nuove filiere integrate e cooperazione con Paesi terzi. Walter Trivellizzi, della Cia Umbria, relazionerà su "L'agricoltura verso il tessile naturale: proposte per un marchio del Tessile umbro naturale (Tun)". Seguirà l'intervento di Alberto Cerquaglia, della Cna FederModa Umbria, che spiegherà il progetto Umbria su una filiera del tessile naturale. Glenda Giampaoli del "Museo della canapa" di Sant'Anatolia di Narco, parlerà delle opportunità del progetto "Museo della canapa" per l'Umbria. Ernesta Maria Ranieri, direttore del settore Agricoltura e foreste della Regione Umbria, illustrerà i progetti museali del tessile umbro come valori per il futuro. Robert DuPlessis, del Swarthmore College (Usa), tratterà il tema "Storia delle fibre naturali nell'Appennino centrale: lezioni dal passato". Sono, inoltre, previsti gli interventi di Giuseppe Barberi, Tullio Fibraroli, Giuliano Granocchia, Catia Mariani, Alessandro Vestrelli.
Le considerazioni conclusive saranno affidate a Fernanda Cecchini, assessore regionale all'Agricoltura.
Il seminario è considerato come un momento di riflessione sulle opportunità che le fibre tessili naturali (lana, lino, canapa e fibre pregiate) possono costituire per l'Umbria sia per il settore tessile manifatturiero che, in un periodo a medio termine, per l'agricoltura. Il seminario prende lo spunto da alcuni studi, ricerche e progetti che già sono stati messi in cantiere in Umbria, e nelle vicine Marche. Dai primi risultati e dall'insieme di questi progetti si sente l'esigenza di iniziare un percorso di coordinamento delle varie iniziative per dare il supporto necessario alla definizione delle vari filiere, per rafforzarle e renderle competitive.
Questo potrà essere fatto attraverso l'istituzione di un tavolo di concertazione tra le parti interessate, tra il privato e il pubblico e tra agricoltura e tessile. E, possibilmente attraverso la creazione di un polo delle fibre tessili naturali, che possa dare una localizzazione definita, un punto di elaborazione di studi e strategie per il tessile naturale, una base di rappresentatività e diffusione non solo commerciale, ma anche culturale.