17 Novembre 2005
Cia Livorno: a Cecina assemblea per i pensionati. Si parlerà di pensioni minime e delle carenze nella sicurezza sociale
La presidenza della Cia di Livorno e l' Associazione pensionati hanno dato seguito alle decisioni adottate dalle Direzioni il 31 ottobre scorso : mobilitazione generale a due tappe. La prima la grande manifestazione che si è svolta a Bologna e la seconda il prossimo 26 novembre "100 assemblee" sulla questione sociale.
L'assemblea livornese si svolgerà a Cecina, nella Sala della Biblioteca comunale. I temi sono legati al sostegno degli strati più deboli della popolazione e cioè i pensionati, su più piani di intervento. Queste le richieste a Governo e Parlamento:
- minimi di pensione a 600 euro, allargando il diritto anche al coniuge. Ora solo uno dei coniugi ultrasettantenni può arrivare a 543,79 euro mensili se non ha altri redditi;
- adeguare gli assegni familiari degli autonomi: oggi sulla pensione sono fermi a 10,21 euro mensili, mentre un agricoltore percepisce per il figlio 8,18 euro al mese;
- rivalutare la contribuzione per i pensionati che hanno molti anni di anzianità: oggi per larghe fasce di lavoratori anche con 40 anni di contributi( soprattutto per le donne) la pensione resta bloccata al minimo di 420 euro al mese;
- adeguare i fondi sanitari e le politiche sociali alle nuove necessità dei cittadini che devono affrontare la crisi economica, che in questa fase si presenta molto grave;
- riforma complessiva del sistema pensionistico che superi le notevoli discriminazioni ancora esistenti.
In tutta la provincia sono in svolgimento le assemblee per organizzare la partecipazione dei delegati a quella provinciale del 26 novembre, che sarà conclusa da Mario Pretolani presidente nazionale dell'Associazione pensionati Cia. Ha assicurato la partecipazione anche l' on. Marida Bolognesi, membro della commissione Affari Sociali della Camera.